“Senegal: Rivelazione del piano B del partito Le Pastef per le elezioni presidenziali del 2024 ed emergenza di una nuova candidatura”

Il Senegal è tornato alla ribalta nel contesto politico con l’annuncio del partito Le Pastef-les Patriotes del suo piano B per le elezioni presidenziali del febbraio 2024. Dopo il fallimento del suo leader, Ousmane Sonko, che non ha mancato di essere reiscritto nelle liste elettorali, il partito d’opposizione ha nominato come candidato Bassirou Diomaye Faye.

Bassirou Diomaye Faye, membro della coalizione di opposizione e presidente del movimento nazionale dei dirigenti patriottici, è ormai considerato il piano B di Pastef. Questa decisione è stata approvata dagli altri quattro candidati del partito, con il sostegno di Ousmane Sonko, che attualmente si trova in carcere.

La scelta di Bassirou Diomaye Faye come candidato sostitutivo si spiega con il rifiuto delle autorità di consegnare a Ousmane Sonko i suoi moduli di sponsorizzazione. Di fronte a questa situazione, Pastef ha deciso di mobilitare i suoi sostenitori per sostenere in maniera massiccia la candidatura di Bassirou Diomaye Faye. Il partito desidera così dimostrare la sua forza politica e la sua capacità di mobilitarsi attorno alla sua causa.

Tuttavia, Pastef afferma che la candidatura di Ousmane Sonko non sarà definitivamente esclusa finché non saranno esaurite tutte le vie legali. Il partito lascia anche la porta aperta all’uso di sponsorizzazioni da parte di funzionari eletti per sostenere la candidatura di Ousmane Sonko o di un altro candidato fino al giorno stesso delle candidature. Con più di 20 seggi nell’Assemblea nazionale, Pastef dispone delle risorse necessarie per convalidare una candidatura alle elezioni presidenziali.

Allo stesso tempo, un altro attore politico sta emergendo nella corsa presidenziale in Senegal. Fadel Barro, ex coordinatore del movimento cittadino Y’en a marre, ha lanciato ufficialmente la sua candidatura. Alla guida della coalizione della società civile “Jammi Gox Yi” (pace dei territori in wolof), Fadel Barro cerca di posizionarsi come alternativa nel panorama politico senegalese.

Questo nuovo episodio della vita politica del Senegal testimonia la dinamica e l’intensità delle prossime elezioni presidenziali. I diversi attori politici competono tra loro con iniziative e strategie per difendere i propri interessi e mobilitare gli elettori. Resta da vedere quale sarà l’esito di questa competizione e quale candidato sarà eletto alla guida del Paese.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *