Finanziare le elezioni nella Repubblica Democratica del Congo: una grande sfida per la Commissione Elettorale Nazionale Indipendente
Le elezioni generali previste per dicembre nella Repubblica Democratica del Congo rappresentano una questione cruciale per il Paese. Tuttavia, la Commissione elettorale nazionale indipendente (CENI) sta incontrando difficoltà finanziarie che ostacolano il regolare svolgimento del processo elettorale.
Malin Björk, presidente della missione di osservazione elettorale dell’Unione europea (EU EOM) nella RDC, ha lanciato un appello al governo congolese affinché fornisca alla CENI le risorse finanziarie necessarie per finalizzare l’organizzazione delle elezioni. Secondo Björk, la CENI svolge un ruolo essenziale in ogni processo elettorale ed è fondamentale dotarla dei fondi necessari per portare a termine la sua missione.
La CENI ha già raggiunto diversi traguardi importanti nel suo programma, ma deve ancora affrontare problemi finanziari per completare il processo elettorale. In un incontro con i candidati alla presidenza della Repubblica, il presidente della CENI, Denis Kadima, ha riconosciuto che il governo ha svolto un ruolo importante nel finanziamento del processo elettorale, ma che resta ancora una parte importante da finanziare. Questa parte è essenziale per poter pagare i vari fornitori di servizi coinvolti nell’organizzazione delle elezioni.
Già in settembre Denis Kadima aveva rivelato che la CENI aveva dovuto ricorrere a scoperti bancari con interessi per far avanzare il processo elettorale, a causa del finanziamento in tranche da parte del governo.
È quindi urgente che il governo congolese stanzia i fondi necessari affinché la CENI possa svolgere le elezioni del 20 dicembre nelle migliori condizioni. Ciò garantirà un processo elettorale trasparente e garantirà la credibilità dei risultati.
Le elezioni nella RDC sono di particolare importanza per il futuro del Paese. È quindi essenziale dotare la CENI dei mezzi finanziari necessari affinché possa adempiere con successo alla sua missione. Il tempo stringe ed è fondamentale che il governo congolese risponda rapidamente a questo appello per garantire elezioni democratiche e trasparenti.
Fonti:
– Articolo 1: Denis Mukwege, premio Nobel per la pace, si prepara ad una tesa campagna presidenziale nella RDC.
– Articolo 2: L’emergere di un fronte anti-Tshisekedi attorno a Moïse Katumbi: un’unione per salvare il Congo.
– Articolo 3: Guillaume Soro in visita diplomatica: il suo esilio e la sua ricerca di un ritorno sulla scena politica ivoriana.
– Articolo 4: Emissione di duplicati delle tessere elettorali a Kinshasa: cresce la polemica.
– Articolo 5: Bamenyam, l’attacco mortale che terrorizza la regione occidentale del Camerun.
– Articolo 6: Lo storico incontro tra Mahamat Idriss Déby e Succès Masra: gli inizi della riconciliazione in Ciad.
– Articolo 7: La sconfitta dei Pardi della RDC: un duro colpo nella corsa alla qualificazione ai Mondiali 2022.
– Articolo 8: La RDC delusa dalla sconfitta contro il Sudan: verso una necessaria ripresa per i Pardi.
– Articolo 9: Shabani Nonda, l’uomo che potrebbe rivoluzionare il calcio congolese.
– Articolo 10: Vclub: un’Assemblea Generale Straordinaria per uscire dalla crisi e ritrovare la gloria.