Didascalia: Il mercato della distribuzione degli idrocarburi in Marocco scosso da una multa da 165 milioni di euro per pratiche anticoncorrenziali da parte delle compagnie petrolifere
Introduzione :
Il mercato della distribuzione degli idrocarburi in Marocco è appena stato scosso da una decisione storica. Nove compagnie petrolifere sono state multate per un totale di 165 milioni di euro (circa 1,84 miliardi di dirham) per pratiche anticoncorrenziali. Questo annuncio, fatto dal Consiglio della concorrenza, pone fine a un’indagine che ha rivelato una collusione tra queste società. Tra le società implicate figurano il colosso francese TotalEnergie e Afriquia, di proprietà dell’attuale primo ministro marocchino.
Sono emerse pratiche anticoncorrenziali:
L’indagine condotta dal Consiglio della concorrenza nel 2020 ha rivelato un accordo tra le tre principali compagnie petrolifere operanti in Marocco. Tuttavia, all’epoca, le raccomandazioni del Consiglio relative alla sanzione pecuniaria non furono seguite. Oggi il Consiglio della concorrenza ha deciso e inflitto una multa sostanziosa alle aziende coinvolte.
Le conseguenze dell’accordo:
Secondo una commissione parlamentare, questo accordo tra le compagnie petrolifere avrebbe permesso loro di raccogliere margini alla pompa pari a quasi un miliardo e mezzo di euro dal 2015, anno in cui il Marocco ha liberalizzato il settore e abolito i sussidi per i carburanti. Gli importatori hanno così potuto aumentare i loro margini, ma i prezzi praticati nelle diverse stazioni erano spesso identici, sollevando il sospetto di collusione.
Una multa e impegni:
Oltre a pagare la multa, le compagnie petrolifere dovranno anche sottoporsi a un programma di conformità triennale. Questo programma, supervisionato dal Consiglio della concorrenza, mira a garantire il rispetto delle regole di concorrenza e a tutelare gli interessi dei consumatori. Si spera quindi che questi impegni consentano di stabilire pratiche sane e sostenibili nel settore della distribuzione di idrocarburi in Marocco.
Conclusione :
La multa di 165 milioni di euro inflitta alle nove compagnie petrolifere evidenzia l’importanza di garantire la concorrenza nel mercato della distribuzione di idrocarburi in Marocco. Questa decisione storica ricorda agli operatori del settore l’importanza di rispettare le regole della concorrenza e di garantire la tutela degli interessi dei consumatori. Speriamo che questa sanzione serva da lezione e promuova l’attuazione di pratiche più trasparenti ed eque in futuro.