La cittadina di Djibo, situata nel nord del Burkina Faso, è stata recentemente teatro di un violento scontro tra le forze armate burkinabè e i terroristi del gruppo Jnim. Gli scontri, avvenuti il 26 novembre, sono durati quasi un’ora e mezza, provocando la morte di almeno 40 residenti di Djibo e il ferimento di 42, secondo le informazioni dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i diritti umani.
Le testimonianze dei sopravvissuti rivelano l’orrore vissuto durante questo assalto. I terroristi circondarono la città, provenienti da tutte le parti per prendere il controllo di Djibo. I residenti, colti di sorpresa, si sono rifugiati nelle proprie case, chiudendo le porte per proteggersi. Fortunatamente l’intervento decisivo dell’aeronautica militare ha permesso di respingere gli aggressori ed evitare un numero di vittime ancora più pesante. Gli aerei militari hanno svolto un ruolo cruciale nella risposta e hanno contribuito a salvare molte vite.
È importante sottolineare il coraggio delle forze di difesa e delle autorità locali, che hanno resistito con determinazione a questo attacco. Il bilancio delle vittime tra le forze antiterrorismo non è stato ancora comunicato ufficialmente, ma alcune testimonianze fanno pensare a decine di morti. I feriti sono stati evacuati nella capitale, Ouagadougou, per ricevere le cure necessarie.
La battaglia ha anche messo in luce una lacuna nella sicurezza, con i terroristi che sono riusciti a sequestrare attrezzature militari, tra cui mitragliatrici pesanti e veicoli blindati. Questa è una delle maggiori preoccupazioni perché aumenta la capacità dei gruppi terroristici di sferrare attacchi più sofisticati e devastanti.
La situazione a Djibo rimane tesa ed è essenziale che le autorità burkinabé rafforzino le misure di sicurezza nella regione del Sahel per proteggere le popolazioni locali dagli attacchi terroristici. Sono inoltre necessari la cooperazione e il sostegno della comunità internazionale per combattere efficacemente il terrorismo e garantire la stabilità in questa parte del Burkina Faso.
È importante rimanere informati sugli sviluppi della situazione a Djibo e nella regione del Sahel, per comprendere le questioni di sicurezza e umanitarie che affliggono le popolazioni locali.