Il Senegal sta affrontando un record di sequestri di cocaina, con quasi tre tonnellate di droga intercettate dalla marina senegalese in acque internazionali. La nave, proveniente dall’America Latina, era in rotta verso il Senegal meridionale, forse il Gambia o la Guinea-Bissau. Questo sequestro rappresenta il più grande sequestro di droga nel Paese, superando i precedenti sequestri di 800 kg nel gennaio 2023 e di una tonnellata nel 2019.
Questa quantità di cocaina conferma la tendenza recente nella regione, dove il Senegal è diventato un paese di trasformazione e di aumento del valore della droga. L’Ufficio delle Nazioni Unite contro la droga e il crimine (UNODC) afferma che il paese si è spostato da una semplice zona di transito a una destinazione in cui le droghe vengono trattate prima di essere trasportate in Europa.
Il Senegal ha iniziato ad affrontare questo problema due anni fa, nel 2021, quando sono stati scoperti laboratori clandestini di cocaina a Ngaparou, vicino a Dakar. Ciò ha portato al sequestro di 275 kg di droga. Da allora, le autorità senegalesi hanno intensificato gli sforzi per combattere il traffico di droga, in collaborazione con altri paesi della regione.
Il recente sequestro di cocaina dimostra la portata di questa piaga e sottolinea l’importanza della cooperazione internazionale per combattere il traffico di droga. Le autorità senegalesi hanno arrestato dieci persone a bordo della nave, tra cui cittadini senegalesi, capoverdiani, nigeriani e guineani. Tutte queste persone verranno interrogate nell’ambito delle indagini in corso.
Questo sequestro record evidenzia le sfide che il Senegal deve affrontare nella lotta contro il traffico di droga. Il governo deve continuare a rafforzare i propri sforzi in materia di sicurezza e cooperazione internazionale per porre fine a questa piaga che minaccia la stabilità e il benessere del Paese.