La situazione allarmante in Niger: ondate di arresti e perquisizioni illegali contro la famiglia del presidente deposto

In Niger, la tensione continua a salire dopo il colpo di stato che ha rovesciato il presidente Mohamed Bazoum quattro mesi fa. Oggi è l’avvocato della famiglia dell’ex capo di Stato a lanciare l’allarme di fronte a un’ondata di arresti e perquisizioni contro persone vicine al presidente deposto.

Il Maître Ould Salem Moustapha Saïd denuncia con forza questi arresti arbitrari e illegali, che considera inaccettabili anche in tempi eccezionali. Secondo lui, queste misure violano tutte le norme procedurali e non rispettano i diritti fondamentali dei cittadini nigerini, compresi quelli della famiglia Bazoum. Sottolinea che la semplice appartenenza alla famiglia Bazoum non costituisce un crimine e che se i membri della famiglia sono sospettati di infrangere la legge, dovrebbero essere soggetti ai dovuti processi legali.

L’avvocato cita diversi esempi di casi di violazione dei diritti della famiglia Bazoum. Menziona in particolare l’arresto di Ali Mabrouk, fratello dell’ex first lady, che è detenuto dalla polizia dal 9 novembre a Zinder. Menziona anche le perquisizioni effettuate presso due vedove, senza che fosse stato avviato alcun procedimento giudiziario nei loro confronti. Inoltre, uno zio del presidente è stato rapito il 26 novembre e da allora nessuno ha più sue notizie.

Di fronte a questa situazione preoccupante, Maître Ould Salem Moustapha Saïd chiede che tutte le procedure legali siano rispettate per tutti i membri della famiglia Bazoum, come per qualsiasi altro cittadino nigerino. Ha presentato denunce ai tribunali per denunciare questi rapimenti ed è determinato a trovare i responsabili di questi atti. Esorta il Procuratore Generale della Repubblica a prendere le misure necessarie per porre fine a queste violazioni dei diritti umani contro la famiglia del presidente Mohamed Bazoum.

Questa preoccupante situazione in Niger solleva interrogativi sul rispetto dello stato di diritto e dei diritti fondamentali nel paese. È importante che la comunità internazionale segua da vicino gli sviluppi e chieda alle autorità nigerine di rispettare i diritti di tutti gli individui, indipendentemente dalla loro affiliazione o status familiare. La democrazia e lo Stato di diritto devono prevalere per consentire al Niger di ritrovare stabilità e giustizia.

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