“La fine di una missione storica: i soldati dell’EAC lasciano la RDC, aprendo la strada a nuovi sforzi di pacificazione”

Gli ultimi soldati della forza regionale della Comunità dell’Africa orientale (EACRF) hanno recentemente lasciato il suolo congolese, segnando la fine del loro mandato. La cerimonia di congedo ha avuto luogo all’aeroporto internazionale di Goma, alla presenza di numerosi ufficiali congolesi e responsabili della difesa e della sicurezza.

Il generale Aphaxard Muthuri Kiugu, comandante della forza regionale dell’EAC, ha spiegato che questa partenza è stata motivata dal rifiuto di Kinshasa di rinnovare il mandato a causa della loro presunta inefficacia di fronte alla guerra di aggressione condotta dal Ruanda sotto la copertura della M23. La Repubblica Democratica del Congo si prepara ad accogliere le forze della Comunità per lo Sviluppo dell’Africa Australe (SADC).

Il generale Kiugu ha sottolineato che avere soldati e usare la forza non è sufficiente per ristabilire la pace. Secondo lui le forze armate devono trovare un terreno comune tra i belligeranti. Ha anche espresso gratitudine alle truppe per il lavoro svolto nella provincia del Nord Kivu.

Il generale Emmanuel Kaputa, rappresentante della RDC presso l’EACRF, ha ringraziato il Kenya per aver inviato le sue truppe a sostegno degli sforzi di pacificazione nella regione. Ha sottolineato che, nonostante le sfide affrontate, le truppe hanno lavorato insieme per la stessa causa, quella del ripristino della pace.

Va notato che questo ritiro delle truppe fa seguito alla decisione presa in un vertice straordinario della Comunità dell’Africa Orientale (EAC) ad Arusha, in Tanzania. La RDC ha deciso di non estendere il mandato della Forza regionale della Comunità dell’Africa orientale oltre l’8 dicembre 2023.

La partenza dei soldati della forza regionale dell’EAC segna una nuova tappa negli sforzi in corso per la pacificazione della regione. Mentre la RDC si prepara ad accogliere le forze della SADC, c’è la speranza che questi nuovi sforzi contribuiranno a ripristinare la pace e la stabilità nella provincia del Nord Kivu e nell’est del paese.

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