Didascalia: Elezioni nella RDC: atti di violenza e sabotaggio condannati dalla CENI
Introduzione :
Le elezioni del 20 dicembre 2023 nella Repubblica Democratica del Congo sono state segnate da atti di violenza e sabotaggio, scatenando forti reazioni da parte della Commissione Elettorale Nazionale Indipendente (CENI). In un comunicato ufficiale, la CENI ha condannato fermamente questi atti riprovevoli, sottolineando il suo impegno a non lasciare impuniti questi crimini. La commissione ha inoltre annunciato l’istituzione di una commissione d’inchiesta per far luce su questi incidenti.
Atti di violenza e sabotaggio:
Secondo la CENI, durante le elezioni combinate del 20 dicembre 2023 sono stati perpetrati atti di violenza, vandalismo e sabotaggio. Questi atti hanno preso di mira il personale della CENI, nonché le sue attrezzature e beni. La commissione punta il dito contro alcuni candidati e i loro agenti come responsabili di questi atti riprovevoli.
Reazione decisa della CENI:
La CENI ha reagito con determinazione a questi atti di violenza. Nella sua dichiarazione, la commissione afferma che non lascerà impuniti questi crimini e che adotterà misure adeguate contro gli agenti e/o candidati della CENI coinvolti. È stata istituita una commissione d’inchiesta per svolgere le indagini necessarie.
Proseguimento del processo elettorale:
Nonostante questi incidenti, la CENI continua a pubblicare i risultati delle elezioni del dicembre 2023. Attualmente sta raccogliendo materiale e compilando i risultati. La commissione ha voluto ringraziare la popolazione congolese per l’impegno e la pazienza dimostrati nel processo elettorale.
Conclusione :
Gli atti di violenza e sabotaggio avvenuti durante le elezioni nella RDC del dicembre 2023 sono stati fermamente condannati dalla CENI. La commissione ha dimostrato la sua determinazione a non lasciare impuniti questi atti riprovevoli e ha istituito una commissione d’inchiesta per far luce su questi incidenti. Nonostante queste difficoltà, la CENI continua a pubblicare i risultati, ricordando il suo impegno per il consolidamento della democrazia nella Repubblica Democratica del Congo.