La Guinea è attualmente alle prese con una grave carenza di carburante a seguito dell’esplosione avvenuta nel principale deposito di carburante del paese a Conakry. Questa esplosione ha portato alla paralisi dell’economia guineana, con conseguenze disastrose per la popolazione. Fortunatamente, la Costa d’Avorio ha proposto una soluzione per aiutare il suo vicino garantendo la consegna mensile di 50 milioni di litri di benzina.
Questa proposta è stata annunciata dal governo ivoriano attraverso la televisione nazionale. I convogli di carburante saranno formati da camion provenienti dalla Guinea e partiranno dal deposito di Yamoussoukro in Costa d’Avorio per raggiungere il deposito guineano di N’Zérékoré, situato al confine tra i due Paesi. Il Ministero dell’Energia della Costa d’Avorio ha precisato che questi convogli saranno messi in sicurezza per garantire la sicurezza delle consegne.
I termini precisi del contratto sono attualmente in fase di negoziazione tra i due governi. Questi includono il prezzo di vendita della benzina e le operazioni di trasferimento. Queste consegne di carburante copriranno poco più del 70% del fabbisogno di carburante della Guinea, che ammonta a circa 70 milioni di litri al mese. Si tratta quindi di un accordo cruciale per l’economia guineana, fortemente colpita dalla carenza di carburante.
Per la Costa d’Avorio, questa proposta rappresenta un’opportunità per posizionarsi come fornitore di carburante per la Guinea, che non è un cliente abituale in termini di prodotti petroliferi. Le scorte ivoriane, rafforzate prima della Coppa d’Africa, permettono di garantire queste forniture senza compromettere la sicurezza energetica del paese.
Va notato che la carenza di carburante in Guinea è stata innescata dall’esplosione del principale deposito di carburante del paese, che ha causato la morte di 24 persone e il ferimento di oltre 450 altre. I guineani sono rimasti senza benzina per diversi giorni, il che ha portato alla paralisi dell’economia e alle tensioni in diverse città del paese. Attualmente in Guinea il carburante è razionato, con un limite di 25 litri per auto e 5 litri per moto, mentre resta vietato riempire le taniche.
In conclusione, la proposta della Costa d’Avorio di garantire la consegna mensile di 50 milioni di litri di benzina alla Guinea è un sollievo per la popolazione guineana che soffre di questa carenza di carburante. Ciò consentirà di soddisfare una parte significativa del fabbisogno di carburante del Paese e di rilanciare l’economia guineana.