Al centro dell’attualità economica in Egitto, la questione della fluttuazione della sterlina egiziana sui mercati finanziari solleva molte domande. Il senatore Ahmed Samir ha recentemente affermato che la Banca centrale non ha ancora annunciato ufficialmente la quotazione della sterlina egiziana.
Secondo lui, la Banca Centrale non può prendere la decisione di fluttuare, anche parzialmente, senza garantire un’offerta sufficiente di dollari USA alle banche egiziane. In effetti, questa disponibilità è un elemento essenziale nella determinazione del prezzo del dollaro sul mercato parallelo, che si basa sulla visione della Banca Centrale.
Responsabile della politica monetaria, nei prossimi mesi la Banca Centrale dovrà affrontare, conformemente alla legge, anche il problema del mercato parallelo. Fortunatamente si sta sviluppando una strategia concreta per affrontare questa situazione.
Il mercato nero, infatti, ha un impatto considerevole sull’economia egiziana ed è fondamentale trovare rapidamente una soluzione a questo problema. Il prezzo del dollaro è uno dei pilastri più importanti su cui poggia l’economia egiziana. La sua stabilità attirerà più investitori nel mercato egiziano e aiuterà anche a controllare il tasso di inflazione di beni e servizi.
Nei prossimi mesi verranno adottate diverse misure per aumentare le riserve di dollari statunitensi al fine di mantenere la stabilità del suo prezzo sul mercato egiziano.
Per quanto riguarda il debito dell’Egitto, la Banca Centrale, per conto del governo egiziano, ha pagato circa 7,154 miliardi di dollari alla fine del secondo trimestre dell’anno fiscale 2022/2023, che rappresentano scadenze e interessi sui debiti non pagati.
Secondo la Standard Chartered Bank, quasi un terzo del debito egiziano è denominato in valute estere. Qualsiasi ulteriore variazione del tasso di cambio del dollaro statunitense rispetto alla sterlina egiziana avrà un impatto sul rapporto debito/PIL.
È quindi fondamentale che il governo egiziano porti avanti il programma del FMI, con l’obiettivo di ottenere finanziamenti da questo organismo. Tuttavia, la prima revisione del programma è ancora in sospeso.
La fluttuazione del tasso di cambio della sterlina egiziana rispetto alle valute estere è una delle condizioni più importanti del FMI, accettata dal governo egiziano.
Questa situazione economica evidenzia l’importanza di una gestione rigorosa della valuta nazionale e della ricerca di soluzioni sostenibili per garantire la stabilità finanziaria dell’Egitto sulla scena internazionale.