Risarcimento per le vittime di attività illecite in Uganda: un passo verso la giustizia e la riparazione

Il Fondo speciale per il risarcimento delle vittime di attività illecite in Uganda (FRIVAO) ha recentemente avviato il processo di risarcimento delle vittime a Kisangani. Questa prima ondata di 114 vittime identificate e certificate è stata supportata nell’apertura dei loro conti bancari presso una banca locale.

François Mwarabu Ngalema, coordinatore nazionale del FRIVAO, ha assicurato che le operazioni di pagamento dei risarcimenti continueranno in conformità con le raccomandazioni della Corte internazionale di giustizia. Questo annuncio è stato accolto con soddisfazione da Mamy Utshudi, presidente delle vittime, che ha sottolineato che questo risarcimento segna la fine di una lotta durata 23 anni.

Le vittime continuano a registrarsi presso il coordinamento FRIVAO e seguono procedure stabilite. Il fondo prevede di continuare i pagamenti per cinque anni e prevede anche la costruzione di infrastrutture di interesse pubblico, al fine di immortalare questo evento per le generazioni future.

Il risarcimento per le vittime di attività illecite in Uganda è un passo importante verso la giustizia e la riparazione. Ciò dimostra l’impegno del governo nel riconoscere le sofferenze subite dalle vittime e nel fornire loro un legittimo risarcimento. Questo processo è l’occasione per ribadire l’importanza della lotta alle attività illecite e della tutela dei diritti dei cittadini.

In conclusione, l’avvio del risarcimento delle vittime di attività illecite in Uganda rappresenta un passo cruciale verso la giustizia e la riparazione. È essenziale continuare a sostenere le vittime e lavorare insieme per evitare che tali attività si ripetano in futuro.

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