I progetti petroliferi di TotalEnergies in Uganda e Tanzania continuano a causare controversie. Di fronte alle proteste delle associazioni ambientaliste e per i diritti umani, il gruppo francese ha deciso di incaricare Lionel Zinsou, economista riconosciuto per la sua esperienza nello sviluppo economico in Africa, di condurre una missione di valutazione sulla componente fondiaria di questi progetti.
Questa missione di valutazione mira a valutare il programma di acquisizione di terreni portato avanti da TotalEnergies come parte dei progetti Tilenga e East African Crude Oil Pipeline (EACOP) in Uganda e Tanzania. La missione di Lionel Zinsou sarà quella di valutare le condizioni per la consultazione, il risarcimento e il ricollocamento delle popolazioni colpite, nonché la gestione dei reclami. Dovrà inoltre proporre, se necessario, ulteriori azioni per migliorare le condizioni di vita di queste popolazioni.
Il processo di acquisizione della terra in Tanzania si è svolto senza grande opposizione, ma in Uganda ha incontrato numerose sfide da parte della società civile e delle ONG. Durante tutto il processo sono state denunciate pressioni sulle popolazioni, espropri e risarcimenti inadeguati. Secondo TotalEnergies, queste acquisizioni di terreni hanno interessato più di 19.000 famiglie, ma le ONG stimano che le persone interessate sarebbero 100.000.
TotalEnergies sostiene che il 98% delle famiglie interessate ha firmato gli accordi di compensazione. Tuttavia, azioni legali relative alla componente fondiaria sono ancora in corso in Uganda e Francia. La missione di valutazione di Lionel Zinsou consentirà non solo di fare il punto su queste acquisizioni di terreni, ma anche di proporre azioni per migliorare la situazione delle popolazioni colpite.
Questo annuncio di TotalEnergies mostra un desiderio di trasparenza e apertura di fronte alle proteste. Valutando in modo indipendente le questioni fondiarie legate ai suoi progetti, il gruppo francese mostra il suo desiderio di tenere conto delle preoccupazioni ambientali e sociali. Resta da vedere se i risultati di questa missione di valutazione dissiperanno le preoccupazioni e le critiche sollevate da questi progetti petroliferi in Uganda e Tanzania.