Jacques Delors: l’architetto dell’Europa unita, celebrato in un vibrante omaggio internazionale

Omaggio a Jacques Delors: l’architetto dell’Europa unita

Il 5 gennaio Emmanuel Macron ha presieduto un solenne omaggio a Jacques Delors, figura emblematica della socialdemocrazia francese ed ex presidente della Commissione europea. La cerimonia si è svolta alla Cour des Invalides di Parigi, alla presenza di numerosi leader europei.

Jacques Delors, soprannominato “l’architetto dell’Europa unita”, ha segnato la storia politica europea come padre dell’euro e svolgendo un ruolo essenziale nella costruzione dell’Unione europea come la conosciamo oggi. La sua eredità è acclamata da Emmanuel Macron che crede che le sue scelte decisive saranno decisive per il futuro dell’Europa, soprattutto in quest’anno di elezioni europee.

Il presidente francese ha scelto di rendere un omaggio nazionale a Jacques Delors per sottolineare il suo impegno e il suo duro lavoro a favore dell’integrazione europea. La cerimonia è stata caratterizzata da un’innovazione simbolica: dopo l’elogio funebre di Emmanuel Macron, la campana ai defunti, il minuto di silenzio e la Marsigliese, l’orchestra della Guardia repubblicana ha eseguito l’Inno alla gioia, l’inno europeo. Questa iniziativa sottolinea l’importanza dell’Europa nella vita e nella carriera di Jacques Delors.

Jacques Delors è stato una figura politica di spicco in Francia, svolgendo allo stesso tempo un ruolo di primo piano sulla scena europea. La sua influenza è stata segnata dalla sua collaborazione con il gollista sociale Jacques Chaban-Delmas negli anni ’60 e dal suo coinvolgimento come ministro dell’Economia sotto la presidenza di François Mitterrand. È soprattutto grazie a lui se la Francia è rimasta in Europa nel 1983, nonostante l’opposizione interna.

L’omaggio reso a Jacques Delors è stata l’occasione per Emmanuel Macron per ricordare i risultati concreti della sua azione, in particolare citando il programma Erasmus che ha permesso a migliaia di studenti di beneficiare di un’esperienza di scambio e mobilità in Europa. Un centinaio di studenti del programma Erasmus provenienti da diversi paesi europei erano presenti alla cerimonia per testimoniare l’impatto positivo dell’opera di Jacques Delors.

L’evento ha riunito anche molti leader europei, tra cui il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier e il primo ministro belga Alexander De Croo. Erano presenti anche i presidenti delle istituzioni dell’Unione Europea, del Consiglio, della Commissione, del Parlamento e della Banca Centrale, per rendere omaggio a un uomo che ha segnato profondamente la storia dell’Europa.

In conclusione, l’omaggio a Jacques Delors è stata l’occasione per celebrare un uomo visionario e impegnato, che ha dedicato la sua vita alla costruzione dell’Europa unita. La sua eredità continua a ispirare i leader di oggi e le sue scelte decisive determineranno il futuro dell’Europa.

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