Titolo: Ousmane Sonko: Una delusione per i suoi sostenitori mentre la Corte Suprema conferma la decisione della Corte d’Appello
Introduzione:
La delusione è palpabile per molti senegalesi dopo la decisione emessa dalla Corte Suprema di Dakar, che conferma la condanna a sei mesi di carcere e una multa di 330mila dollari per diffamazione e insulti pubblici inflitti a Ousmane Sonko. La mossa mette in discussione il destino di Sonko come potenziale candidato alle elezioni presidenziali di febbraio. Questo articolo esamina le reazioni senegalesi a questa decisione e le implicazioni per il futuro politico di Sonko.
La delusione dei sostenitori di Sonko:
Questa decisione della Corte Suprema è stata vissuta come un vero duro colpo per i sostenitori di Ousmane Sonko. Molti senegalesi esprimono il loro disappunto per questa situazione, sottolineando l’importanza della volontà popolare in un contesto politico. “Sono molto, molto deluso da questa situazione. Non dovrebbe esserci alcuna selezione. Doveva essere una questione di volontà popolare”, dice Aime Bachir Sagna, residente a Dakar. “Dobbiamo aderire a ciò che vuole la gente. Non sto dicendo che la gente vuole Sonko, ma odia l’ingiustizia, e tutto suggerisce che ciò che sta accadendo ora è un passo in quella direzione.”
Incertezza sul destino politico di Sonko:
Questa decisione della Corte Suprema mette in discussione la potenziale candidatura di Ousmane Sonko alle elezioni presidenziali di febbraio. Alcuni senegalesi ritengono che la decisione sia giustificata, mentre altri preferiscono adottare un approccio più cauto, basando il loro verdetto su due articoli del codice elettorale.
La polemica sul codice elettorale:
La controversia sull’applicazione del codice elettorale alimenta il dibattito sull’eleggibilità di Sonko. Secondo la maggior parte dei giuristi, per perdere i diritti civili bisogna essere condannati a sei mesi e un giorno. Tuttavia, l’articolo L30 del codice elettorale prevede che ogni persona condannata venga automaticamente cancellata dalle liste elettorali e non possa quindi candidarsi. Spetta al Consiglio costituzionale risolvere questa controversia.
L’ultimo barlume di speranza per la difesa:
La conferma della decisione della Corte d’Appello da parte della Corte Suprema è stata vissuta come un duro colpo dai sostenitori di Ousmane Sonko. Secondo Wahany Johnson Sambo, corrispondente di Africanews, “la maggior parte dei giornali questo venerdì riferiscono che l’avversario è praticamente escluso dalla corsa per le elezioni presidenziali del 25 febbraio. Il Consiglio costituzionale dovrà convalidare questa decisione, che costituisce ormai l’ultima speranza della difesa.
Conclusione:
La decisione della Corte Suprema è una delusione per i sostenitori di Ousmane Sonko, che mette in discussione la sua candidatura alle elezioni presidenziali di febbraio. Questo caso evidenzia le controversie sull’applicazione del codice elettorale e sottolinea il ruolo cruciale del Consiglio costituzionale nel processo. Il futuro politico di Sonko rimane incerto, ma i suoi sostenitori continuano a sperare che possa candidarsi alle future elezioni e diventare un attore importante nella politica senegalese.