La notizia è stata recentemente dominata dal rilascio condizionale di Oscar Pistorius, l’ex stella paralimpica sudafricana condannato per l’omicidio della sua fidanzata Reeva Steenkamp nel 2013. La notizia ha suscitato reazioni contrastanti tra i residenti di Pretoria, la capitale sudafricana, dove ora risiede Pistorius. parte della sua libertà condizionale.
Alcuni residenti credono che Pistorius abbia scontato la sua pena e meriti una seconda possibilità. “La libertà condizionale di Oscar non è male. Nessuno è perfetto. Ha commesso un errore, ha scontato la sua pena e penso che sia giunto il momento che ritorni nella comunità”, ha detto Thapelo Rakhoale, un residente locale. Un altro residente ha aggiunto: “Spero di vederlo un giorno di nuovo sulle piste e di nuovo uno dei miei preferiti. So che ha ucciso qualcuno, ma non conosciamo le sue intenzioni”.
Il Dipartimento dei servizi penitenziari del Sud Africa ha annunciato in un conciso comunicato che Pistorius è stato rilasciato e che ora si trova “a casa”. Non sono stati forniti ulteriori dettagli, a parte la conferma del suo nuovo status di “libero sulla parola”. Pistorius, 37 anni, ha scontato quasi nove dei suoi 13 anni e cinque mesi di condanna per l’omicidio di Reeva Steenkamp.
Il suo rilascio anticipato prevedeva l’esecuzione di almeno la metà della pena ed è stato approvato a novembre. Pistorius vivrà ora in condizioni rigorose sulla libertà condizionale fino alla scadenza della sua condanna per omicidio nel dicembre 2029.
Questo rilascio solleva molte domande e controversie, poiché alcuni ritengono che la sentenza di Pistorius non sia stata abbastanza dura data la gravità del suo crimine. Altri, invece, credono che la sua punizione sia stata sufficiente e che meriti la possibilità di reintegrarsi nella società.
In ogni caso, la liberazione condizionale di Oscar Pistorius segna una nuova tappa in questo caso che ha fatto notizia e che continuerà a suscitare l’interesse del grande pubblico finché non sarà fatta del tutto giustizia.