Sébastien Loeb si riprende da una serie di forature e ottiene la sua prima vittoria nel Rally Dakar di quest’anno, superando il leader saudita Yazeed Al-Rajhi nella quarta tappa di martedì.
Il concorrente Prodrive, nove volte campione del mondo di rally, ha concluso con 1 minuto e 08 secondi di vantaggio su Al-Rajhi della Toyota dopo 631 km di terreno ondulato senza particolari difficoltà, inclusa una speciale di 299 km tra Al-Salamiya e Al-Hofuf in Arabia Saudita.
Loeb ha subito tre forature lunedì, ma la sua prima vittoria nella gara di quest’anno lo colloca al sesto posto assoluto, a 23 minuti e 50 secondi da Al-Rahji.
“Era importante rimettersi in gioco, soprattutto perché raggiungeremo grandi palcoscenici. Non dobbiamo lasciarci indietro”, ha detto Loeb.
“Le tre Audi si stanno comportando bene, anche Nasser (Al-Attiyah) e Yazeed (Al-Rajhi), è una concorrenza agguerrita al momento, nessuno si prende una pausa”.
Loeb ha guadagnato 1 minuto e 22 secondi sul suo rivale del Qatar Nasser Al-Attiyah (Prodrive), terzo nella tappa in 5 minuti e 08 secondi e nella classifica generale in 11 minuti e 03 secondi.
Il quarto posto dello spagnolo Carlos Sainz lo ha portato al secondo posto assoluto, poco più di quattro minuti dietro, con il compagno di squadra dell’Audi Stephane Peterhansel che ha concluso sesto.
Nella categoria motociclistica, il cileno Ignacio Cornejo ha preso il comando della classifica generale dopo la sua seconda vittoria di tappa dell’anno.
Il pilota della Honda ha concluso la tappa con quasi tre minuti di vantaggio sul suo compagno di squadra americano Ricky Brabrec, seguito da vicino dal campione argentino in carica Kevin Benavides (KTM) a 3 minuti e 18 secondi.
In testa fin dalla prima tappa, Ross Branch (Hero) del Botswana è arrivato quarto con un tempo di 4 minuti e 26 secondi e si è portato al secondo posto nella classifica generale, 1 minuto e 15 secondi dietro al cileno.
La delicata quinta tappa di mercoledì attraversa il vasto deserto del “Rub al-Khali”, con una tappa di 645 km di cui 118 km di speciale tra Al-Hofuf e Shubaytah.
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