Le sfide e i contributi dell’Egitto ai rifugiati e agli immigrati
L’Egitto è un Paese che ospita quasi nove milioni di immigrati e rifugiati, provenienti da 133 nazionalità diverse. Ciò rappresenta circa l’8,7% della popolazione egiziana. Di fronte a questo afflusso di persone, il primo ministro egiziano Mostafa Madbouly ha presieduto un incontro volto a valutare i contributi dello Stato a questi migranti.
L’incontro ha riunito i ministri dell’Approvvigionamento, della Salute, della Solidarietà Sociale, dello Sviluppo Locale, dell’Istruzione, del Lavoro, nonché funzionari delle autorità interessate.
Il Ministro della Sanità e della Popolazione, Khaled Abdel-Ghaffar, ha presentato una panoramica dei servizi sanitari offerti dallo Stato agli immigrati e ai rifugiati. Ha sottolineato che più della metà di loro risiede nei governatorati del Cairo, Giza, Alessandria, Daqahlia e Damietta.
Ha inoltre chiarito che il 60% degli immigrati vive in Egitto da circa dieci anni, mentre il 6% è integrato nella società egiziana da più di 15 anni. Circa il 37% di loro ha un lavoro stabile in aziende stabili.
L’Egitto fa affidamento anche sul sostegno finanziario dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR) per soddisfare le esigenze dei rifugiati e dei richiedenti asilo che risiedono nel paese. Fino a ottobre, l’Egitto ha ricevuto 151 milioni di dollari per sostenere più di 451.000 rifugiati e richiedenti asilo di 58 nazionalità diverse.
Questa somma viene utilizzata per fornire l’assistenza necessaria e per facilitare la loro integrazione nella società egiziana. È essenziale sottolineare l’impegno dell’Egitto nel fornire servizi di qualità agli immigrati e ai rifugiati, tenendo conto delle sfide logistiche e finanziarie che ciò comporta.
In conclusione, l’Egitto deve affrontare sfide significative nell’ospitare una popolazione diversificata di immigrati e rifugiati, pari a quasi 9 milioni di persone. Tuttavia, il Paese è pienamente impegnato a fornire servizi sanitari, educativi e occupazionali ai migranti, beneficiando al contempo del sostegno finanziario dell’UNHCR. Questa volontà e queste azioni dimostrano la solidarietà e l’umanità dell’Egitto verso coloro che cercano una nuova vita sul suo suolo.