Chiusura delle frontiere tra Ruanda e Burundi: gravi disagi per i residenti di Goma in viaggio verso Bujumbura

Didascalia: Difficoltà negli spostamenti tra Goma e Bujumbura a seguito della chiusura delle frontiere tra Ruanda e Burundi

Introduzione :
La chiusura delle frontiere tra Ruanda e Burundi, in vigore da giovedì 11 gennaio, ha interrotto gli spostamenti dei residenti di Goma, nella provincia del Nord Kivu nella Repubblica Democratica del Congo, che si recano regolarmente a Bujumbura. Questa misura ha comportato viaggi più lunghi e preoccupazioni per studenti, malati, commercianti e altri viaggiatori che dipendono da questi viaggi per vari motivi.

Un viaggio più lungo e conseguenze finanziarie:
Prima della chiusura delle frontiere, un’agenzia di viaggi che collegava Goma a Bujumbura effettuava dai 7 ai 10 viaggi al giorno. Tuttavia, ora, invece di passare direttamente attraverso il confine tra Ruanda e Burundi a Ruwa, i passeggeri devono prendere un percorso alternativo. Si tratta di attraversare il Ruanda, per poi ritornare nella RDC attraverso la provincia del Sud Kivu a Kamanyola, prima di poter finalmente entrare in Burundi. Questa deviazione allunga notevolmente il tempo di percorrenza, dalle 8 ore alle 10 ore.

Questa situazione crea disagi sia ai viaggiatori che ai vettori. I passeggeri ora devono affrontare un viaggio più lungo, che può essere stressante, soprattutto per gli studenti che devono recarsi regolarmente a Bujumbura per i loro studi. Inoltre, il passaggio per Kamanyola, una regione segnata dall’insicurezza, suscita timori legittimi tra i viaggiatori.

Per i vettori, questa chiusura delle frontiere rappresenta una perdita di reddito e difficoltà logistiche. Gli autisti dei taxi temono la perdita di reddito dovuta alla riduzione del numero di passeggeri, oltre a problemi legati alle ristrettezze finanziarie causate dal viaggio più lungo e dall’aumento del consumo di carburante.

Speranze per la riapertura delle frontiere:
Di fronte a queste interruzioni, tutti i viaggiatori vogliono che i confini tra Ruanda e Burundi vengano riaperti. Sperano in un miglioramento delle relazioni tra i due paesi per rendere nuovamente più facili i viaggi e ridurre i disagi che devono affrontare.

Conclusione :
La chiusura delle frontiere tra Ruanda e Burundi ha creato difficoltà ai residenti di Goma che viaggiano regolarmente verso Bujumbura. I viaggi più lunghi e le conseguenze finanziarie legate a questa misura fanno temere un peggioramento delle condizioni di viaggio di studenti, malati, commercianti e altri viaggiatori. Nella speranza di un miglioramento delle relazioni bilaterali, tutti aspirano alla riapertura delle frontiere per facilitare ancora una volta gli spostamenti e preservare gli scambi commerciali tra questi due Paesi confinanti.

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