“L’Ucraina sotto il fuoco dei massicci attacchi russi: la comunità internazionale in allerta”

Sabato si sono intensificati i massicci attacchi missilistici e droni russi contro l’Ucraina, segnando il quarto attacco di questo tipo dal 29 dicembre. Questa serie di attacchi solleva serie preoccupazioni riguardo al desiderio di Mosca di sopraffare le difese aeree dell’Ucraina.

Secondo l’aeronautica ucraina, l’assalto russo comprendeva 40 armi d’attacco, tra cui missili da crociera, aero-balistici, balistici, aerei e droni da combattimento. Secondo quanto riferito, otto missili sono stati intercettati dall’esercito ucraino, mentre più di altri 20 non sono riusciti a colpire i loro obiettivi a causa delle contromisure elettroniche.

L’intero Paese ha attivato l’allerta e rafforzato le difese aeree. Gli impatti sono stati segnalati in diverse regioni, tra cui la città di Chernihiv, situata nel nord dell’Ucraina, così come la città di Dnipro nell’est.

Secondo la polizia di Chernihiv, frammenti di missili hanno danneggiato gli edifici residenziali non occupati della città. Fortunatamente non si sono registrate vittime. Il sindaco locale ha spiegato che la zona era già stata colpita in passato, il che spiega l’assenza di vittime civili.

Anche a Dnipro sono stati registrati scioperi, ma i residenti sono al sicuro, secondo il capo dell’amministrazione militare della regione di Dnipropetrovsk.

Il ministero della Difesa russo ha affermato che gli attacchi aerei di sabato hanno raggiunto il loro obiettivo colpendo strutture nel complesso militare-industriale dell’Ucraina.

Questa serie di attacchi massicci suggerisce che la Russia stia cercando di sopraffare le limitate capacità di difesa missilistica dell’Ucraina. Durante l’attacco del 7 gennaio, l’Ucraina è riuscita ad abbattere solo 18 dei 59 missili lanciati.

Separatamente, l’esercito russo sta utilizzando nuove tattiche nella sua campagna aerea, come mimetizzare i droni iraniani dipingendoli di nero per fonderli con il cielo notturno. Alcuni droni hanno anche modificato i loro scarichi per essere posizionati nella parte anteriore, nel tentativo di ingannare le batterie antiaeree utilizzando dispositivi di visione termica.

Il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj ha sottolineato durante una conferenza stampa con il primo ministro britannico Rishi Sunak che il paese è lungi dall’avere una copertura aerea completa. L’Ucraina non dispone di sistemi di difesa come il Patriot, né di sistemi adeguati per contrastare i missili balistici.

Di fronte alla carenza di missili antiaerei, l’Ucraina fa affidamento su gruppi di fuoco mobili per contrastare i droni nemici. Questi gruppi sono considerati le unità chiave nella lotta contro gli UAV. Il portavoce dell’aeronautica ucraina Yurii Ihnat afferma che è fondamentale preservare i missili guidati antiaerei che scarseggiano a causa di questi massicci attacchi.

La situazione in Ucraina rimane critica mentre la Russia continua a effettuare devastanti attacchi aerei. Tutti gli occhi sono ora rivolti alla comunità internazionale per trovare una soluzione pacifica a questa pericolosa escalation. L’Ucraina ha bisogno del sostegno e della solidarietà internazionale per affrontare questa minaccia imminente.

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