L’attualità politica nella Repubblica Democratica del Congo è segnata dai risultati delle elezioni legislative nazionali che si sono svolte il 20 dicembre 2023. La Commissione Elettorale Nazionale Indipendente (CENI) ha pubblicato i risultati provvisori, rivelando un’interessante configurazione politica per gli anni a venire . Venire.
Dei 500 deputati che comporranno l’Assemblea nazionale, 477 sono stati proclamati eletti. Tra queste, sono riuscite a trovare posto 64 donne, pari al 14% degli eletti. Tuttavia, è importante notare che questo numero è in calo rispetto alle elezioni del 2018, quando le donne rappresentavano il 23% dei funzionari eletti.
Tra i partiti e gruppi politici, spicca l’Unione Sacra, la piattaforma che ha sostenuto la candidatura del presidente Félix-Antoine Tshisekedi, con un’ampia maggioranza di oltre 400 deputati. Alla testa di questa coalizione troviamo l’UDPS/Tshisekedi con 69 deputati, seguito dall’UNC con 36 eletti e dall’AFDC con 35 deputati.
Nessun partito però è riuscito da solo ad ottenere la maggioranza assoluta di 251 deputati. Ciò lascia al presidente Tshisekedi la possibilità di nominare un informatore, ai sensi dell’articolo 78 della Costituzione, per formare una nuova maggioranza e nominare il prossimo Primo Ministro.
Dal lato dell’opposizione, è l’Ensemble of Moïse Katumbi a primeggiare con 18 deputati, seguito da altri partiti con meno di 10 deputati ciascuno.
Ora che i risultati sono stati dichiarati, l’Assemblea nazionale dovrà essere insediata entro la fine del mese, secondo l’articolo 114 della Costituzione. Ciò include l’istituzione di un Ufficio di presidenza provvisorio, la convalida dei poteri, l’elezione e l’insediamento dell’Ufficio di presidenza definitivo, nonché lo sviluppo e l’adozione del Regolamento interno.
Una volta insediata, l’Assemblea nazionale terrà due sessioni ordinarie ogni anno, ai sensi dell’articolo 115 della Costituzione. La prima sessione, dal 15 marzo al 15 giugno, sarà dedicata all’esame e all’adozione delle leggi, nonché al controllo parlamentare. La seconda sessione, dal 15 settembre al 15 dicembre, valuterà l’esecuzione del bilancio dell’anno precedente e preparerà il bilancio successivo.
Va notato che l’Assemblea Nazionale e il Senato svolgono un ruolo essenziale nella governance del Paese, essendo responsabili di rappresentare e coinvolgere il popolo congolese nel processo decisionale pubblico.
Mentre il processo elettorale prosegue nella Repubblica Democratica del Congo, sarà interessante seguire l’evoluzione della composizione dell’Assemblea Nazionale e il suo impatto sulla governance del Paese. La costituzione di una nuova maggioranza e la nomina di un Primo Ministro saranno passi decisivi per il futuro politico del Congo.