“Sottorappresentanza delle donne in Congo: un solo deputato eletto nella nuova legislatura, preoccupazione per la parità di genere”

Articolo: La sottorappresentanza delle donne nella nuova legislatura del Congo

La Commissione elettorale nazionale indipendente ha recentemente annunciato la lista provvisoria dei deputati eletti per la legislatura dal 2024 al 2029. Purtroppo, nonostante gli sforzi di sensibilizzazione portati avanti da diverse strutture femminili, solo una donna è stata eletta, rispetto alle quattro elette nella legislatura. ex.

Claudine Ndusi M’Kembe è l’unica donna ad aver vinto un seggio di deputato nazionale nella provincia del Sud Kivu alle elezioni del dicembre 2023. Si tratta di un calo significativo rispetto al 2018, quando la provincia aveva quattro deputate donne.

Tra i deputati uscenti, Marie Ange Mushobekwa è stata invalidata per assenteismo dall’Assemblea nazionale. Hanno perso il seggio anche Irène Wasso, Adolphine Muley e Louise Muunga. Questa diminuzione del numero di donne elette è preoccupante e solleva interrogativi sulla rappresentanza delle donne in politica.

Claudine Ndusi, eletta nella lista del raggruppamento AEDC-A nella circoscrizione elettorale di Kabare, è uno dei membri del governo di Sama Lukonde. È importante sottolineare che la presenza delle donne in politica è essenziale per garantire un’equa rappresentanza di tutti i cittadini.

La scarsa rappresentanza delle donne in questa nuova legislatura evidenzia le sfide persistenti alla parità di genere e la necessità di proseguire gli sforzi per aumentare la consapevolezza e promuovere la partecipazione politica delle donne.

È essenziale che vengano adottate misure per incoraggiare un maggior numero di donne a candidarsi alle elezioni e per garantire loro parità di accesso alle posizioni di potere. Le donne hanno un ruolo cruciale da svolgere nel processo decisionale e nella costruzione di una società più equa.

È quindi importante che la società civile, le organizzazioni femminili e le autorità pubbliche continuino a sostenere e incoraggiare la partecipazione politica delle donne. La diversità di voci e prospettive è essenziale per una rappresentanza veramente democratica e inclusiva.

La sottorappresentanza delle donne nella nuova legislatura del Congo deve essere una delle principali preoccupazioni per tutti gli attori politici e sociali. È giunto il momento di far sentire la voce delle donne e di creare spazi in cui le loro preoccupazioni e bisogni siano presi in considerazione.

La lotta per l’uguaglianza di genere e un’equa rappresentanza delle donne in politica deve continuare, perché non può esserci vera democrazia senza la partecipazione attiva e significativa delle donne.

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