Rafforzamento della presenza di forze congiunte nel dominio di Banyari Tchabi a sud di Irumu
Negli ultimi giorni, le forze congiunte hanno rafforzato la loro presenza in alcune località del dominio di Banyari Tchabi a sud di Irumu, con l’obiettivo di rassicurare la popolazione di fronte alle minacce dei ribelli dell’ADF nella regione.
La comunità di Nyali, ansiosa di garantire la sicurezza dei suoi abitanti, ha chiesto alle Forze Armate della Repubblica Democratica del Congo (FARDC) e all’Esercito dell’Uganda (UPDF) di intervenire anche nel raggruppamento di Tondoli, dove i residenti vivono in movimento già da tre anni.
La maggiore presenza di forze congiunte nelle località di Malibongo, Malaya e Sengi ha contribuito a stabilizzare la situazione della sicurezza, promuovendo così il ritorno di oltre 10.000 sfollati nel dominio di Banyari-Tchabi. Inoltre, il rilancio delle attività agricole e l’apertura del traffico sul tratto Bunia-Eringeti furono resi possibili proprio grazie a questo rafforzamento della presenza militare.
Tuttavia, nonostante questi progressi positivi, nel dicembre 2023 si sono registrati sporadici attacchi da parte dei ribelli dell’ADF a Baleyi, Busio e Tondoli, provocando diversi morti e rapindo diverse persone. Le autorità locali e i notabili chiedono quindi un maggiore dispiegamento di forze congiunte nella foresta per smantellare in modo sostenibile le roccaforti ribelli.
Queste azioni congiunte delle FARDC e dell’UPDF dimostrano gli sforzi compiuti per garantire la sicurezza delle popolazioni locali e promuovere lo sviluppo economico della regione. Mostra anche la necessità di una cooperazione transfrontaliera per combattere efficacemente i gruppi armati e garantire la stabilità nella regione di Irumu.
In conclusione, il rafforzamento della presenza di forze congiunte nel dominio di Banyari Tchabi a sud di Irumu è un passo importante verso la sicurezza della regione e il ritorno alla vita normale per gli abitanti. Resta tuttavia essenziale intensificare gli sforzi per smantellare le roccaforti ribelli delle ADF e garantire una pace duratura nella regione.