Nella Repubblica Democratica del Congo è severamente vietata la carne di pollame congelata proveniente dalla Polonia e in transito attraverso i Paesi Bassi. Lo dichiara il ministro del Commercio estero, Jean-Lucien Busa, in un comunicato stampa diffuso a Kinshasa.
Questa misura si basa sui rischi per la salute e sui potenziali pericoli per la salute umana legati al consumo di questi prodotti dal numero di lotto 191/03/23. La consegna di questa carne di pollame congelata è stata effettuata nel novembre 2023 a Kinshasa, dalla società CEDROB SA dalla Polonia alla società Congo Advanced Business Sarlu con sede nella RDC.
Di conseguenza, il ministro ha dato istruzioni affinché tutte le spedizioni contenenti questi prodotti fossero confiscate dai servizi operanti alle frontiere.
Questo divieto mira a garantire la sicurezza alimentare e la salute dei consumatori congolesi. È infatti importante garantire la qualità dei prodotti alimentari importati e adottare misure preventive per prevenire qualsiasi rischio per la salute pubblica.
È quindi necessario vigilare e rispettare questo divieto, evitando la commercializzazione, la circolazione e il consumo di carne di pollame congelata proveniente da questo lotto specifico.
Il Ministro Busa ricorda inoltre l’importanza di rafforzare i controlli e gli standard sanitari per garantire la qualità dei prodotti alimentari importati e garantire la sicurezza dei consumatori.
In conclusione, questo divieto riflette la volontà delle autorità congolesi di proteggere la salute dei cittadini adottando misure preventive contro i rischi per la salute legati al consumo di carne di pollame congelata proveniente dalla Polonia attraverso i Paesi Bassi. È essenziale rispettare queste misure per preservare la sicurezza alimentare e la salute pubblica nella RDC.