Il presidente Félix Tshisekedi inizia il suo secondo mandato come capo di Stato della Repubblica Democratica del Congo (RDC), con un pressante appello all’unità e alla lotta contro i nemici del Paese. Nel suo discorso di insediamento, pronunciato davanti a una folla entusiasta allo Stadio dei Martiri di Kinshasa, ha invitato il popolo congolese a credere nel loro destino comune e a lavorare in armonia per affrontare le sfide che lo attendono.
Il presidente Tshisekedi ha sottolineato chiaramente le minacce che gravano sull’integrità territoriale della RDC, provenienti sia da alcuni stati vicini che da attori esterni e internazionali, con la complicità di alcuni compatrioti congolesi. Ha denunciato con indignazione il tradimento di coloro che scelgono di allearsi con il nemico e causare la sofferenza dei propri fratelli e sorelle congolesi.
In questo secondo mandato, il presidente Tshisekedi afferma la sua determinazione a proteggere la RDC e ad assicurarne lo sviluppo integrale. Invita al rigore della legge per coloro che scelgono la via dell’ignominia e della barbarie, per garantire sicurezza e giustizia a tutti i congolesi.
Questo discorso di inaugurazione riflette la visione del presidente Tshisekedi per la RDC, quella di un paese unito e forte, resistente alle minacce interne ed esterne e che lavora per il benessere della sua popolazione. La lotta alla corruzione, la promozione della democrazia e dei diritti umani, nonché lo sviluppo economico e sociale rappresentano le principali priorità del suo nuovo mandato.
In conclusione, il presidente Félix Tshisekedi inizia il suo secondo mandato con un vibrante appello all’unità e alla lotta contro i nemici della RDC. Il suo discorso di insediamento riflette la sua determinazione a proteggere il Paese e ad assicurarne lo sviluppo integrale. Il popolo congolese spera che questo nuovo mandato sia caratterizzato da progressi significativi in tutti i settori, per un futuro migliore per tutti i congolesi.