La Nigeria sta facendo un grande passo avanti nella lotta contro l’inquinamento da plastica annunciando il divieto immediato dell’uso e della distribuzione del polistirolo e di altri materiali plastici monouso nello stato di Lagos. Questa decisione è stata presa a causa delle crescenti preoccupazioni circa il danno ambientale causato da questi materiali non biodegradabili.
Il commissario per l’ambiente e le risorse idriche, Tokunbo Wahab, ha affermato che molti canali di drenaggio nello stato sono costantemente intasati di polistirolo, nonostante la regolare pulizia dei tubi. Ciò ha portato a frequenti inondazioni e problemi di salute pubblica. Per questo motivo si è deciso di agire rapidamente per risolvere questo problema.
L’Autorità statale per la gestione dei rifiuti e l’agenzia anti-indisciplina hanno avuto il compito di attuare il divieto. Sono responsabili della repressione delle aziende produttrici e dei punti vendita di polistirolo. Ai trasgressori verranno imposte multe e sanzioni significative, inclusa la chiusura dei locali commerciali.
Il commissario ha inoltre invitato i consumatori a boicottare gli imballaggi in polistirolo e la plastica monouso. Li ha incoraggiati a optare invece per contenitori riutilizzabili per alimenti e bevande per ridurre il loro impatto sull’ambiente.
Questa mossa coraggiosa da parte del governo dello stato di Lagos dimostra un forte impegno nella protezione dell’ambiente e nella promozione di una vita sostenibile. Evidenzia inoltre l’urgente necessità di agire per risolvere la crisi globale dell’inquinamento da plastica.
Adottando misure concrete per limitare l’uso della plastica monouso, la Nigeria sta facendo un passo avanti per ispirare altri paesi e incoraggiare cambiamenti significativi nel modo in cui consumiamo e gestiamo i rifiuti. Questo è un esempio positivo da seguire e un’opportunità per aziende e consumatori di trovare alternative più sostenibili.