Soglie di ammissibilità durante le elezioni politiche nella RDC: un ostacolo all’emergere di giovani leader

Soglie di eleggibilità alle elezioni politiche: un ostacolo all’emergere di giovani leader

In un editoriale pubblicato di recente, il deputato nazionale Steve Mbikayi ha fortemente criticato la fissazione di soglie di ammissibilità durante le elezioni del 2023 nella Repubblica Democratica del Congo. Secondo lui, queste soglie costituiscono un vero ostacolo all’emergere di giovani leader politici.

Secondo Steve Mbikayi, le soglie di ammissibilità promuovono la disuguaglianza di opportunità dando accesso a posizioni di potere principalmente a candidati che dispongono già di risorse finanziarie significative. Infatti, queste soglie impongono depositi elevati, che si traducono in spese significative per la campagna elettorale e il finanziamento dei candidati. Pertanto, solo i gruppi politici guidati da ministri e capi di istituzioni hanno potuto avere successo alle elezioni legislative, escludendo così molti congolesi dall’esercizio del potere.

Questa situazione crea un’oligarchia all’interno della classe politica congolese, privando i giovani leader politici dell’opportunità di emergere e contribuire al rinnovamento democratico del Paese. Steve Mbikayi chiede quindi la rimozione di queste soglie di ammissibilità, al fine di ripristinare pari opportunità e consentire la partecipazione attiva dei giovani leader politici alla vita politica del Paese.

Il deputato sottolinea inoltre che questa esclusione delle generazioni più giovani potrebbe portare a conseguenze dannose, in particolare al malcontento e alla frustrazione dei giovani di fronte alla disoccupazione endemica. Questi ultimi, infatti, spesso vedono nella politica l’unico modo per avere successo sul piano sociale ed economico. Traendo ispirazione dal percorso dei loro coetanei provenienti da famiglie benestanti e con buoni agganci, che accedono facilmente a posizioni politiche, sviluppano un sentimento di ingiustizia e disillusione.

Di fronte a questa realtà, Steve Mbikayi invita il Presidente della Repubblica e la maggioranza parlamentare a lavorare per l’abbattimento delle soglie di ammissibilità. Insiste sulla necessità di promuovere i giovani, le donne e le persone che vivono con disabilità, per promuovere un rinnovamento politico responsabile e inclusivo.

Concludendo il suo articolo, Steve Mbikayi mette in guardia dalle potenziali conseguenze di una continua esclusione dei giovani leader politici. Sottolinea l’importanza di dare loro l’opportunità di contribuire alla costruzione di un futuro migliore per la Repubblica Democratica del Congo, lavorando insieme alla generazione precedente per garantire una transizione graduale verso una nuova classe politica, senza sacrificare gli anziani. .

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