Rassegna stampa di questo mercoledì 24 gennaio 2024
La creazione di una nuova piattaforma politica chiamata Patto per un Congo Fondato (PCR) ha fatto notizia questo mercoledì 24 gennaio a Kinshasa.
Secondo l’articolo pubblicato da EcoNews, questa nuova piattaforma politica è stata creata nel corso di un incontro tenutosi ieri a Kinshasa e che ha riunito personalità politiche influenti come Vital Kamerhe, leader dell’UNC e vice primo ministro responsabile dell’Economia nazionale, Jean- Lucien Bussa, presidente fondatore del CDER e ministro del Commercio estero, Julien Paluku, ministro dell’Industria, e altri rappresentanti di diversi partiti politici.
Questa creazione si inserisce in un contesto politico segnato dall’imminente convocazione della sessione parlamentare e dalla costituzione della sua sede. Secondo L’Avenir, le quattro figure politiche sopra citate da sole contano più di 101 eletti nazionali e più di 120 eletti provinciali.
La creazione di questa piattaforma mira a sostenere le iniziative del presidente Félix Tshisekedi per costruire un nuovo Congo durante il suo mandato, come ha dichiarato Jean-Lucien Bussa durante l’incontro. Si tratta anche di consolidare l’unità e la mobilitazione attorno al Presidente, secondo le parole di Vital Kamerhe riportate da La Prospérité.
Tuttavia, la creazione di questa piattaforma è lungi dall’essere unanime all’interno dei ranghi Tshisekedisti, come indica Congo Nouveau. Alcuni vedono questo approccio come un tentativo di ricatto da parte di Vital Kamerhe per ottenere la carica di primo ministro o un posto nell’Assemblea nazionale.
Nonostante queste differenze, Augustin Kabuya, segretario generale dell’UDPS, ha reagito in modo neutrale, sottolineando di non vedere alcun problema e incoraggiando il dialogo politico e la riflessione.
Questa creazione della piattaforma Patto per un Congo Fondato (PCR) suscita quindi reazioni contrastanti e solleva interrogativi sulle sue reali motivazioni. Resta da vedere quale sarà il suo impatto sulla scena politica congolese e come contribuirà alla realizzazione delle ambizioni di costruzione di un nuovo Congo portate avanti dal presidente Tshisekedi.