“La crisi silenziosa: la preoccupante scomparsa delle riserve idriche sotterranee minaccia l’accesso all’acqua dolce e mette in pericolo il territorio”

Titolo: La rapida scomparsa delle riserve idriche sotterranee: una minaccia per l’accesso all’acqua dolce e l’emergere di problemi di subsidenza del terreno

Introduzione :
Le acque sotterranee, che si trovano nelle fessure e nei pori delle rocce permeabili chiamate falde acquifere, sono una risorsa essenziale per miliardi di persone in tutto il mondo, soprattutto nelle regioni dove le precipitazioni e le risorse idriche superficiali sono limitate. Tuttavia, nuove ricerche rivelano un rapido esaurimento delle riserve idriche sotterranee in molti paesi, mettendo a repentaglio l’accesso all’acqua potabile, all’irrigazione delle colture e causando problemi di subsidenza del terreno.

I risultati di questo studio, il primo nel suo genere ad analizzare i livelli delle acque sotterranee su scala globale, consentiranno agli scienziati di comprendere meglio l’impatto delle attività umane su questa preziosa risorsa sotterranea, sia attraverso lo sfruttamento eccessivo che indirettamente attraverso i cambiamenti nelle precipitazioni legati al cambiamento climatico.

Diminuzione diffusa dei livelli delle acque sotterranee:
Secondo i ricercatori, che hanno analizzato milioni di misurazioni del livello delle acque sotterranee da 170.000 pozzi in più di 40 paesi, i livelli delle acque sotterranee sono diminuiti tra il 2000 e il 2022 nel 71% dei 1.693 sistemi acquiferi inclusi nello studio. Di questi, il 36% ha registrato un calo annuo superiore a 0,1 metro.

Una delle falde acquifere che presenta il maggiore abbassamento di livello è quella di Ascoy-Soplamo in Spagna, con un abbassamento medio di 2,95 metri all’anno. Anche diversi sistemi acquiferi in Iran sono tra quelli che stanno sperimentando un rapido declino dei livelli delle acque sotterranee.

Buone notizie e sfide continue:
Lo studio evidenzia anche alcune storie di successo, come Bangkok, Arizona e New Mexico, dove gli interventi hanno regolato in modo più efficace l’uso dell’acqua o reindirizzato l’acqua per ricostituire le falde acquifere impoverite. Tuttavia, queste storie di successo rimangono rare.

È anche interessante notare che il declino dei livelli delle acque sotterranee ha subito un’accelerazione durante i primi due decenni del 21° secolo rispetto al periodo 1980-2000 per il 30% delle falde acquifere studiate. Queste accelerazioni superano le fluttuazioni casuali dei livelli dell’acqua attese in assenza di una tendenza sistematica. Ciò evidenzia l’urgenza di agire per preservare questa preziosa risorsa.

Conclusione :
È chiaro che il rapido esaurimento delle riserve idriche sotterranee rappresenta una sfida importante per molti paesi in tutto il mondo. L’accesso all’acqua potabile e all’irrigazione delle colture sono seriamente minacciati, con conseguenze economiche e ambientali.. È essenziale che i decisori politici si mobilitino per sensibilizzare sull’importanza di preservare le acque sotterranee e mettere in atto misure normative per gestirne meglio l’utilizzo. Solo in questo modo possiamo sperare di costruire resilienza e adattarci ai cambiamenti climatici, preservando al tempo stesso questa risorsa vitale per le generazioni future.

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