I Pardi della Repubblica Democratica del Congo sono riusciti a convalidare la qualificazione agli ottavi di finale della Coppa d’Africa 2021 (CAN), dopo lo 0-0 contro la Tanzania nell’ultima giornata della fase a gironi. Questa storica qualificazione ha suscitato grande gioia tra i giocatori, in particolare Gaël Kakuta, eletto migliore in campo durante questo incontro.
In un’intervista a Philippe Doucet di Canal+, Gaël Kakuta ha parlato di questa qualificazione, di particolare importanza per il Congo: “È una qualificazione storica per noi. Siamo molto contenti, è un bel ritorno alle competizioni per il Congo e per tutto il persone che soffrono in questo momento. Ci permette di dimenticare un po’ tutto quello che sta succedendo. È un buon anno che lavoro,” ha dichiarato soddisfatto.
Il centrocampista ha anche sottolineato il lavoro svolto dall’allenatore Sébastien Desabre, che ha permesso alla squadra di assumere un’altra dimensione: “Da quando è arrivato l’allenatore, è stato fatto molto lavoro. “Oggi diamo un’altra immagine della Congo e io siamo orgogliosi dei miei compagni di squadra”, ha aggiunto.
Nonostante il pareggio, Kakuta riconosce che la squadra avrebbe potuto essere più precisa nell’ultimo passaggio, ma resta comunque soddisfatto della prestazione complessiva: “Siamo stati un po’ imprecisi nell’ultimo passaggio, ma è stata una buona partita e siamo tutti contenti, festeggeremo la qualifica prima di pensare alla prossima” ha concluso.
Questa storica qualificazione dei Pardi della RDC suscita grande orgoglio tra i giocatori e porta un vento di sollievo per il popolo congolese, che in questo momento sta attraversando delle difficoltà. Questo successo dimostra il duro lavoro della squadra e apre nuove prospettive per il calcio congolese.