“Celebriamo l’eccellenza e la diversità della letteratura ivoriana: una mostra essenziale da non perdere!”

Titolo: Alla scoperta dei pilastri della letteratura ivoriana: una mostra che celebra l’originalità e la diversità

Introduzione :

Letteratura ivoriana: una ricchezza poco conosciuta. In occasione della Coppa d’Africa, il festival culturale Réminiscence organizza ad Abidjan una mostra collettiva che mette in risalto quattro scrittori emblematici della scena letteraria ivoriana: Bernard Dadié e Ahmadou Kourouma, figure fondatrici del romanzo in Costa d’Avorio, Jeanne de Cavally, talentuoso autore di libri per bambini, e Niangoran Porquet, famoso poeta e drammaturgo. Questa mostra, intitolata “Creiamo imitazioni per non morire”, rende omaggio a questi autori visionari ed esplora la ricchezza della letteratura ivoriana, evidenziando al contempo la necessità di coltivare l’originalità e la creatività in un mondo dominato da influenze straniere.

Pilastri della letteratura ivoriana:

Bernard Dadié e Ahmadou Kourouma: queste due figure di spicco della letteratura ivoriana hanno contribuito notevolmente all’emergere di una letteratura originale e unica in Costa d’Avorio. Bernard Dadié, attraverso raccolte di poesie, racconti e racconti, aprì nuove prospettive e permise agli scrittori ivoriani di prendere le distanze dall’accademismo coloniale. Da parte sua, Ahmadou Kourouma, con il suo romanzo I soli dell’indipendenza, ha fatto colpo introducendo una scrittura audace e proponendo una riflessione sull’identità postcoloniale.

Jeanne de Cavally: specialista in letteratura per bambini, Jeanne de Cavally ha catturato il cuore dei giovani lettori ivoriani offrendo storie accattivanti e personaggi accattivanti. Le sue opere permettono ai bambini di esplorare la propria cultura e identificarsi con gli eroi e le eroine della loro realtà quotidiana.

Niangoran Porquet: Rinomato poeta e drammaturgo, Niangoran Porquet è riconosciuto per la sua penna poetica e il suo impegno politico. Le sue opere esplorano temi di identità, libertà e resistenza e sono una vibrante testimonianza della storia della Costa d’Avorio.

La ricerca di un’identità letteraria:

La letteratura ivoriana, relativamente giovane, ha dovuto affrontare molte sfide per trovare la sua strada e affermare la propria originalità. Durante il periodo della colonizzazione, gli scrittori ivoriani furono spesso influenzati dai modelli letterari francesi, imitando così i grandi maestri della letteratura europea. Tuttavia, a partire dagli anni ’60, si verificò un movimento di rottura, sotto la guida di scrittori come Ahmadou Kourouma, che rivendicavano una lingua e una scrittura autenticamente ivoriane.

L’oralità come patrimonio culturale:

La letteratura ivoriana affonda le sue radici nelle tradizioni orali del paese. L’oralità occupa un posto importante nella cultura ivoriana e questa tradizione si perpetua ancora oggi, in particolare attraverso l’uso del “nouchi”, uno slang urbano. I giovani scrittori ivoriani stanno prendendo questo linguaggio e modellandolo in modo che rifletta la loro realtà quotidiana. Pertanto, la letteratura ivoriana è in continua evoluzione, mescolando tradizione e modernità, oralità e scrittura.

Un pool di talenti:

La Costa d’Avorio conta oggi più di 600 scrittori pubblicati e un numero crescente di case editrici. La scena letteraria ivoriana è in forte espansione, con molti giovani talenti che emergono e portano una ventata di aria fresca nella letteratura del paese. Tuttavia, affinché questa dinamica continui e si estenda a tutto il territorio, è necessario strutturare e rivitalizzare la filiera del libro in Costa d’Avorio, per raggiungere un pubblico più ampio e promuovere la lettura in tutte le regioni del Paese.

Conclusione :

La mostra “Creiamo imitazioni per non morire” è un’occasione preziosa per scoprire e celebrare i pilastri della letteratura ivoriana. Attraverso le opere di Bernard Dadié, Ahmadou Kourouma, Jeanne de Cavally e Niangoran Porquet, questa mostra mette in luce la ricchezza e la diversità della letteratura ivoriana, sottolineando al contempo l’importanza di coltivare l’originalità e la creatività per affermare un’identità letteraria forte e indipendente. La Costa d’Avorio è ricca di talenti letterari ed è essenziale continuare a sostenerli e promuoverli affinché la loro voce possa risuonare oltre i confini del Paese.

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