“Affondamento della baleniera sul lago Mai-Ndombe: la verità dietro le voci allarmanti”

L’affondamento di una barca baleniera sul lago Mai-Ndombe ha fatto circolare molto inchiostro negli ultimi giorni. I social network sono stati inondati di voci allarmanti che parlavano di un tragico bilancio di circa un centinaio di morti. Tuttavia, il commissario fluviale è intervenuto per correggere questa informazione errata, rivelando che il numero dei dispersi ammonta in realtà a sette, tra cui una donna. Inoltre, il numero dei sopravvissuti è stato rivisto al rialzo, da 14 a 16 persone.

Il naufragio è avvenuto in seguito a violente onde nei pressi della località di Kesenge e della città di Inongo, capoluogo della provincia di Maï-Ndombe. La baleniera colpita, denominata “H/B Liloba na Nzambe”, ha subito condizioni meteorologiche avverse, che hanno portato al tragico incidente.

È importante sottolineare che i social network a volte possono essere il vettore di false informazioni che si diffondono rapidamente. È quindi fondamentale verificare la veridicità delle informazioni prima di condividerle. In questo caso, il commissario fluviale ha svolto un ruolo fondamentale nel fornire una versione ufficiale e nel porre fine alle voci allarmanti.

In conclusione, è fondamentale fare un passo indietro rispetto alle informazioni che circolano sui social network e affidarsi a fonti ufficiali per ottenere informazioni attendibili. L’affondamento della baleniera sul lago Mai-Ndombe ha avuto un esito meno drammatico di quanto si dicesse, ma resta comunque una tragedia che ci ricorda l’importanza della sicurezza in mare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *