Le piramidi di Giza sono sempre state un simbolo di stupore e meraviglia, attirando turisti da tutti gli angoli del globo. E ora, grazie all’assistenza del Giappone, queste antiche meraviglie sono destinate a subire un rinnovamento trasformativo. In quello che viene definito il “Progetto del secolo”, il Ministero del Turismo e delle Antichità egiziano ha collaborato con il Giappone per restaurare la Piramide di Menkaure, una delle piramidi meno conosciute ma non per questo meno importante nel grande schema della storia dell’Egitto .
Mostafa Waziri, segretario generale del Consiglio supremo delle antichità, ha condiviso l’entusiasmante notizia durante una recente intervista. Ha rivelato che la Piramide di Menkaure aveva subito alcuni danni in passato, con molti dei suoi blocchi di pietra esterni che erano caduti a causa di un terremoto o di un evento simile. Tuttavia, è ora in atto un piano meticoloso per reinstallare l’involucro e riportarlo al suo antico splendore.
Waziri ha anche sottolineato l’importanza del progetto, sottolineando che gli sforzi di restauro andranno oltre il ripristino della struttura fisica. Il progetto prevede l’uso della tecnologia di imaging digitale per ricreare i blocchi di pietra, garantendo una perfetta integrazione del nuovo involucro. La parte giapponese coprirà l’intero costo del progetto, dimostrando il proprio impegno nel preservare il ricco patrimonio culturale dell’Egitto.
Il processo di restauro inizierà con uno studio approfondito dei blocchi di granito sparsi nei locali della piramide. Utilizzando la tecnologia di scansione laser, gli esperti raccoglieranno dati precisi per informare il processo di restauro. I risultati verranno poi esaminati da comitati scientifici specializzati americani, egiziani e giapponesi, che valuteranno la fattibilità di reinstallare i blocchi di rivestimento in granito nelle loro posizioni originali.
Questa collaborazione tra Egitto e Giappone non è solo una testimonianza dell’importanza globale delle piramidi di Giza, ma anche un ottimo esempio di cooperazione internazionale per la conservazione dei monumenti culturali. Combinando le competenze di vari comitati scientifici e sfruttando tecnologie all’avanguardia, questo progetto mira a garantire che le generazioni future possano continuare ad ammirare lo splendore della Piramide di Menkaure.
Mentre iniziano i lavori su questa impresa ambiziosa, i turisti e gli appassionati possono anticipare con impazienza un’esperienza rinnovata e migliorata visitando le piramidi di Giza. Il restauro della Piramide di Micerino non solo preserva la storia, ma evidenzia anche il potere duraturo e il fascino di questi antichi tesori.