“Aumento del prezzo del cemento a Matadi: le autorità provinciali cercano soluzioni per alleviare la popolazione”

Con l’inizio di gennaio, la città di Matadi, situata nella provincia del Kongo Centrale, si trova ad affrontare una situazione preoccupante: l’impennata del prezzo di un sacco di cemento grigio. Mentre lo scorso dicembre veniva venduto a 22.000 franchi congolesi (FC), il suo prezzo è improvvisamente aumentato fino a raggiungere 26.500 FC, con un aumento del 20,4%.

Questo aumento desta preoccupazione tra le autorità provinciali che hanno deciso di adottare misure. Il ministro provinciale dell’Economia, Ruggero Nimi, ha deciso di avviare un dialogo con i servizi commerciali delle cementerie a partire dal 30 gennaio.

In un’intervista a Radio Okapi, il ministro ha spiegato che questo aumento del prezzo del cemento è legato al pagamento dell’imposta sul valore aggiunto (IVA). I fornitori, infatti, hanno indicato che il Ministero delle Finanze aveva chiesto la ripresa del pagamento dell’IVA sospesa nel 2023, il che giustificherebbe questo aumento.

Il ministro Nimi è però desideroso di incontrare i responsabili commerciali dei cementifici per cercare di negoziare una riduzione dei prezzi, in modo da dare sollievo alla popolazione attualmente asfissiata. Spera di trovare un terreno comune durante le discussioni che avranno luogo a partire dal 30 gennaio.

Questa situazione evidenzia le sfide che i consumatori devono affrontare quotidianamente. L’impennata dei prezzi del cemento ha un impatto diretto sui progetti di costruzione e ristrutturazione, rendendo più difficile l’accesso agli alloggi per molte famiglie.

È quindi necessario che le autorità provinciali e gli operatori del settore trovino soluzioni per stabilizzare i prezzi del cemento e garantire un accesso equo a questo materiale essenziale nel settore delle costruzioni.

In conclusione, l’impennata del prezzo del cemento a Matadi è una delle principali preoccupazioni delle autorità provinciali. Speriamo che le discussioni in corso aiutino a trovare soluzioni per alleviare la popolazione e garantire un accesso equo a questo materiale da costruzione essenziale.

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