Il numero delle vittime causate dal conflitto tra Israele e Gaza è una questione che suscita regolarmente dibattiti e polemiche. In questo articolo discuteremo la fonte delle cifre fornite, vale a dire il Ministero della Sanità di Gaza gestito da Hamas.
È importante notare che il Ministero della Sanità di Gaza raccoglie i dati forniti dagli ospedali dell’enclave e dalla Mezzaluna Rossa palestinese. Tuttavia, non specifica come i palestinesi siano stati uccisi, se da attacchi aerei e/o sbarramenti israeliani, o da falliti attacchi missilistici palestinesi. Il ministero inoltre non fa alcuna distinzione tra civili e combattenti, descrivendo tutte le vittime come vittime dell'”aggressione israeliana”.
I dati forniti dal Ministero della Sanità di Gaza vengono spesso utilizzati dalle agenzie delle Nazioni Unite, dal Comitato Internazionale della Croce Rossa e dalla Mezzaluna Rossa Palestinese nei loro rapporti. Tuttavia, va notato che questi dati potrebbero differire da quelli riportati da altre fonti.
Dopo ogni episodio di conflitto, l’ONU pubblicava i propri dati sulle vittime, basati sulla ricerca effettuata sulle cartelle cliniche. Sebbene i dati delle Nazioni Unite corrispondano generalmente a quelli del Ministero della Sanità di Gaza, potrebbero esserci alcune differenze.
È quindi fondamentale fare un passo indietro e consultare diverse fonti di informazione per ottenere un quadro più completo e oggettivo del numero delle vittime. I dati forniti dal Ministero della Salute di Gaza dovrebbero essere presi con cautela, tenendo presente possibili pregiudizi politici che potrebbero influenzare la raccolta e la presentazione di questi dati.
È importante ricordare che dietro ogni numero ci sono vite umane e il nostro obiettivo deve essere quello di promuovere la pace e la sicurezza per tutte le persone colpite da questo conflitto.