Lo Zambia si trova ad affrontare una situazione politica tesa poiché l’ex presidente, Edgar Lungu, invita i cittadini a indire elezioni anticipate, accusando il suo successore, Hakainde Hichilema, di cattiva gestione dell’economia nazionale.
Lungu ha anche criticato la gestione da parte di Hichilema dell’epidemia di colera, che da ottobre ha ucciso quasi 600 persone.
Mercoledì, parlando pubblicamente, Lungu ha sottolineato la necessità che gli zambiani facciano pressione sul presidente Hichilema, affermando che le elezioni anticipate sono “imperative”. Egli ha esortato i cittadini a chiedere le dimissioni di Hichilema e l’avvio di elezioni anticipate.
Reagendo rapidamente alle dichiarazioni di Lungu, il portavoce del governo Cornelius Mweetwa ha respinto le accuse, esortando gli zambiani a dare al presidente abbastanza tempo per mantenere le sue promesse elettorali. Mweetwa ha anche accusato l’ex presidente di aver danneggiato l’economia del Paese durante i suoi sei anni al potere.
Lungu, che aveva annunciato il suo ritorno in politica a ottobre, ha dovuto affrontare la sospensione dei suoi benefici pensionistici da parte del governo.
Dopo essersi ritirato dalla politica nel 2021 a seguito di una grave sconfitta alle elezioni presidenziali, il ritorno di Lungu pone le basi per una corsa presidenziale potenzialmente controversa nel 2026.
Mentre aumentano le tensioni tra i leader precedenti e quelli attuali, gli zambiani si trovano a un bivio politico che plasmerà il futuro del paese. È fondamentale monitorare da vicino gli sviluppi per comprendere le implicazioni che ciò potrebbe avere sul benessere economico e politico dello Zambia.
In conclusione, la situazione politica nello Zambia è sempre più tesa, con l’ex presidente Edgar Lungu che chiede elezioni anticipate e critica l’attuale presidente Hakainde Hichilema per la sua gestione dell’economia e dell’epidemia di colera. Gli Zambiani si trovano ad affrontare importanti decisioni politiche che daranno forma al futuro del loro Paese.