Didascalia: I ribelli dell’M23 rafforzano il controllo sul territorio di Masisi, nel Nord Kivu
Introduzione:
In un contesto di persistenti tensioni nella regione del Nord Kivu della Repubblica Democratica del Congo, i ribelli dell’M23 hanno recentemente rafforzato la loro posizione occupando le colline di Muremure e Ngingwe, nel raggruppamento di Kibabi. Con il presunto appoggio dell’esercito ruandese, questi combattenti hanno inflitto sconfitte alle forze armate congolesi e alle milizie locali, provocando lo sfollamento massiccio della popolazione civile. Cresce la preoccupazione per l’avvicinarsi dei combattimenti nella città di Sake, mentre si levano voci per chiedere al governo congolese di adottare misure urgenti.
Verso un rafforzamento della posizione dell’M23:
Da venerdì 2 febbraio, i ribelli dell’M23 hanno compiuto notevoli progressi prendendo il controllo delle colline Muremure e Ngingwe, che sovrastano i villaggi di Shasha, Kirotshe e Bweremana. Questa conquista permette loro di consolidare la loro presa sul territorio di Masisi, nel Nord Kivu. Secondo le testimonianze, l’esercito ruandese ha fornito sostegno logistico e militare ai combattenti dell’M23, il che spiegherebbe il loro successo sul campo.
Massicci sfollamenti di popolazioni civili:
Gli scontri tra l’M23, le forze armate congolesi e le milizie locali hanno provocato la fuga di decine di famiglie dai villaggi di Shasha e Kirotshe verso le località di Sake e Minova, in cerca di rifugio sicuro. La popolazione civile, già traumatizzata da anni di conflitto, si ritrova ancora una volta intrappolata nella violenza e nell’instabilità. È urgente che le autorità reagiscano per proteggere i civili e ripristinare la stabilità nella regione.
Appello al governo congolese:
Di fronte al deterioramento della situazione della sicurezza nel Nord Kivu, i giovani del gruppo Mupfuni Shanga hanno sfidato il governo congolese, invitandolo ad assumersi le proprie responsabilità. Denuncia l’inerzia delle autorità di fronte all’avanzata dell’M23 ed esprime la sua preoccupazione per l’abbandono della popolazione al suo triste destino. Il governo congolese è fortemente invitato a reagire per prevenire un’escalation di violenza e proteggere i suoi cittadini.
Conclusione:
La situazione nel Nord Kivu resta preoccupante, con i recenti successi dei ribelli dell’M23 nella regione di Masisi. Il rafforzamento della loro posizione mette a rischio la sicurezza delle popolazioni civili, costrette a fuggire dai combattimenti. È essenziale che il governo congolese adotti misure urgenti per proteggere i suoi cittadini e ripristinare la stabilità nella regione. La comunità internazionale deve inoltre fornire maggiore sostegno per contribuire a risolvere il conflitto e promuovere la pace nella Repubblica Democratica del Congo.