Sicurezza elettorale in Sud Africa: il processo manuale resiste agli attacchi informatici
Quando il presidente Cyril Ramaphosa ha espresso preoccupazione per la possibilità di attacchi stranieri volti a cambiare il regime politico in Sud Africa, la Commissione elettorale del Sud Africa (IEC) è stata rassicurante. Secondo l’IEC, le elezioni di quest’anno non saranno vulnerabili agli attacchi informatici poiché nel paese il processo di voto e di conteggio è interamente manuale.
La dichiarazione del presidente Ramaphosa fa seguito alla decisione della Corte internazionale di giustizia di riconoscere la possibilità che Israele commetta crimini contro l’umanità contro i palestinesi di Gaza. Questa affermazione potrebbe portare a tentativi stranieri di cambio di regime, secondo il presidente sudafricano.
Tuttavia, il vicedirettore dell’IEC Masego Sheburi ha sottolineato che sarebbe ingenuo credere che non ci saranno interferenze straniere nelle elezioni provinciali e nazionali di quest’anno. Ciononostante, ha sottolineato che il processo di voto manuale fornisce una certa protezione contro tali interferenze. Le votazioni, lo spoglio dei voti e l’annuncio dei risultati si svolgono presso i seggi elettorali alla presenza dei rappresentanti dei partiti politici e degli osservatori.
Sheburi ha inoltre sottolineato che l’IEC sta lavorando attivamente per rafforzare i propri sistemi per ridurre il rischio di interferenze illecite durante l’annuncio dei risultati. Tuttavia, ha sottolineato che i rischi sono minimi data l’assenza di trasmissione dei risultati o di votazioni elettroniche durante il giorno delle elezioni.
Accanto a queste misure di sicurezza, Granville Abrahams, direttore generale nazionale delle operazioni elettorali della CEI, ha annunciato qualcosa di nuovo riguardo alla registrazione dei detenuti. Per la prima volta le famiglie dei detenuti potranno registrarsi online per conto dei propri cari detenuti, evitando così i costi di trasporto dei documenti di identità.
Queste misure per rafforzare la sicurezza elettorale e facilitare la partecipazione dei cittadini dimostrano l’impegno del Sudafrica a favore della democrazia. Con oltre 55.000 nuovi elettori registrati durante il periodo di registrazione, i sudafricani continuano a essere attivamente coinvolti negli affari del loro Paese.
La presenza di processi elettorali manuali potrebbe quindi rappresentare un vantaggio per il Sudafrica, riducendo il rischio di interferenze straniere e aumentando la fiducia nell’integrità delle elezioni. Tuttavia, è importante rimanere vigili e continuare a rafforzare i sistemi di sicurezza per proteggere la democrazia del Paese.