La novità calda nel campo dell’energia elettrica riguarda i lavori di riabilitazione e ammodernamento della centrale idroelettrica di Bendera, situata nella provincia del Tanganica nella Repubblica Democratica del Congo. Questo lavoro è supervisionato dalla Compagnia Nazionale dell’Elettricità (SNEL) e mira ad aumentare la capacità di produzione di elettricità a Kalemie e nei suoi dintorni.
Secondo Sagali Kahite, capo della divisione produzione e trasporti di Bendera della SNEL, i lavori sono attualmente in corso e la centrale di Bendera ha già iniziato a produrre elettricità. Nell’ambito di questo progetto verrà inoltre riabilitata anche la rete cittadina di Kalemie. Questa modernizzazione non solo aumenterà la capacità di produzione di energia elettrica, ma ridurrà anche le interruzioni premature, tanto criticate dalla popolazione.
La centrale idroelettrica di Bendera, messa in servizio nel 1959, finora funzionava con due turbogeneratori, uno dei quali era guasto. Nell’ambito di questo progetto di riabilitazione, l’impianto sarà dotato di un terzo gruppo turbogeneratore, già prodotto in Europa e attualmente nel porto di Kalemie. Una volta installato, questo nuovo gruppo consentirà all’impianto di soddisfare il fabbisogno di energia elettrica della città di Kalemie e dei suoi dintorni.
Per finanziare l’acquisto di questo gruppo numero 3, la SNEL ha chiesto un prestito di 20 milioni di dollari all’Industry Promotion Fund (FPI). Questo finanziamento dimostra l’impegno della SNEL nel migliorare l’approvvigionamento elettrico nella regione e nel fornire alla popolazione una fonte di energia affidabile e stabile.
In conclusione, grazie ai lavori di riabilitazione e ammodernamento della centrale idroelettrica di Bendera, la città di Kalemie vedrà un aumento della sua capacità di produzione di energia elettrica, che si tradurrà in una riduzione delle interruzioni e in un miglioramento dell’approvvigionamento di energia elettrica. Questo progetto dimostra l’impegno di SNEL nel fornire alla popolazione servizi energetici di qualità, essenziali per lo sviluppo della regione.