Cocktail esplosivo: il riscaldamento globale e El Niño causano incendi mortali in Cile
Dal 2 febbraio il Cile è stato devastato da incendi boschivi di portata senza precedenti, che hanno causato la morte di oltre 130 persone e la distruzione di migliaia di case. I climatologi puntano il dito contro il riscaldamento globale e il fenomeno meteorologico El Niño come principali colpevoli di questa catastrofe.
Le condizioni meteorologiche estreme sono la causa della portata degli incendi. Una storica ondata di caldo ha colpito il Cile, con temperature che hanno raggiunto i 40°C. Associato a venti violenti, questo calore favorisce la rapida propagazione delle fiamme. Inoltre, il paese soffre da diversi anni di siccità, rendendo gli incendi particolarmente difficili da controllare.
Anche il cambiamento climatico viene individuato come fattore aggravante. Amplificando i fenomeni atmosferici, contribuisce a registrare temperature e condizioni favorevoli alla propagazione degli incendi. Quelli che una volta erano normali incendi si stanno ora trasformando in veri e propri disastri.
Anche il fenomeno ciclico El Niño aggrava la situazione. Riscaldando le acque del Pacifico, provoca siccità e aumento della temperatura. Associato al cambiamento climatico, El Niño crea un “cocktail esplosivo” che spiega la grande catastrofe che il Cile sta attualmente vivendo.
Questo problema non riguarda solo il Cile, ma anche altri paesi dell’America Latina. Anche la Colombia è colpita da incendi e si prevede che un’ondata di caldo colpirà presto Argentina, Paraguay e Brasile.
Di fronte a questa situazione, è urgente adottare misure per ridurre le nostre emissioni di gas serra, la principale causa del riscaldamento globale. Il Sud America è considerata una delle regioni più vulnerabili ai cambiamenti climatici ed è fondamentale agire per limitare i danni.
In conclusione, gli incendi mortali che attualmente devastano il Cile sono il risultato di un cocktail esplosivo tra il riscaldamento globale, il fenomeno El Niño e condizioni meteorologiche estreme. È essenziale agire per combattere il cambiamento climatico e prevenire tali disastri in futuro.