L’Iniziativa per la trasparenza delle industrie estrattive (EITI) è un tema scottante nella Repubblica Democratica del Congo (RDC). ASADHO, l’Associazione africana per la difesa dei diritti umani, ha recentemente denunciato il disinteresse del governo congolese nell’attuazione di questa iniziativa.
In un comunicato stampa, ASADHO deplora il fatto che il governo non sia sufficientemente impegnato nel promuovere la trasparenza nel settore estrattivo. Il segretariato tecnico dell’EITI-DRC, responsabile dell’attuazione delle misure di trasparenza, sta attraversando difficoltà finanziarie. Gli agenti dell’ITIE-DRC lamentano in particolare di non aver ricevuto lo stipendio da due mesi. Questa situazione mette in pericolo le attività dell’istituzione e compromette i progressi compiuti in termini di trasparenza.
ASADHO sottolinea inoltre che lo stanziamento annuale di 100.000 dollari concesso dal governo congolese all’EITI-DRC è insufficiente a coprire le esigenze dell’istituzione. Di fronte a questa situazione, ASADHO chiede al governo congolese di assumersi le proprie responsabilità e di garantire i finanziamenti all’EITI. L’associazione propone in particolare di destinare una percentuale pari al 50% dei diritti minerari destinati al governo centrale per finanziare l’EITI.
L’EITI è un’organizzazione internazionale che mira a promuovere la trasparenza nelle industrie estrattive, in particolare nei settori del petrolio, del gas e minerario. L’adozione dello standard EITI e dell’approccio multi-stakeholder consente ai paesi di pubblicare dati affidabili e pertinenti per informare il dibattito pubblico e le decisioni politiche. Nel 2022, l’EITI-DRC ha ottenuto un punteggio elevato nell’implementazione dello standard EITI 2019, contribuendo così a rendere credibile la RDC tra le istituzioni finanziarie internazionali.
È essenziale che il governo congolese sostenga attivamente l’EITI e fornisca i mezzi necessari per garantirne l’attuazione. La trasparenza nel settore estrattivo è fondamentale per promuovere lo sviluppo socioeconomico e prevenire i rischi di corruzione. È quindi essenziale che tutte le parti interessate, governo, imprese e società civile, collaborino per garantire una gestione responsabile e trasparente delle risorse naturali del Paese.
In conclusione, è urgente che il governo congolese adotti misure concrete per sostenere l’EITI e garantire la trasparenza nel settore estrattivo nella RDC. Ciò non solo contribuirà allo sviluppo del Paese, ma rafforzerà anche la sua credibilità presso le istituzioni internazionali.