“L’aumento della temperatura globale supera 1,5°C: un monito cruciale per il futuro del nostro pianeta”

Titolo: L’aumento della temperatura globale supera 1,5 gradi Celsius: un serio avvertimento per il futuro del nostro pianeta

Introduzione :
Secondo i nuovi dati di Copernicus, il servizio di monitoraggio climatico dell’Unione Europea, l’aumento della temperatura globale ha superato 1,5 gradi Celsius negli ultimi 12 mesi, superando una soglia critica per la vita sulla Terra. Questo aumento record rappresenta un progresso allarmante rispetto al periodo preindustriale, con una media di 1,52 gradi più calda. L’anno scorso si è registrato il gennaio più caldo mai registrato, con una temperatura di 1,66 gradi più calda rispetto alla media di gennaio preindustriale.

Un avvertimento per il futuro del nostro pianeta:
Mantenere il riscaldamento globale al di sotto dei due gradi Celsius, o addirittura a 1,5 gradi, era l’obiettivo principale dell’accordo di Parigi, firmato dalla maggior parte del mondo nel 2015. Tuttavia, questo rapido aumento delle temperature annuali dimostra che ci stiamo rapidamente avvicinando ai limiti fissati dall’accordo. Accordo di Parigi.

Matt Patterson, ricercatore post-dottorato in fisica dell’atmosfera presso l’Università di Oxford, definisce l’evento una “pietra miliare significativa” ma sottolinea che ciò non significa che l’accordo di Parigi sia fallito. Sottolinea l’urgenza per l’umanità di ridurre significativamente le emissioni di gas serra per evitare pericolosi cambiamenti climatici.

Fenomeni meteorologici estremi e record di calore:
L’aumento delle temperature si sta manifestando in una serie di record di calore sulla terra e sul mare nell’ultimo anno. Secondo Copernicus, gli ultimi otto mesi sono stati i più caldi mai registrati, mentre il 2023 è stato il più caldo del nostro calendario.

Anche la temperatura media della superficie del mare di gennaio ha battuto un record, con un aumento di 0,26 gradi rispetto al precedente record stabilito nel 2016.

La vicedirettrice di Copernicus, Samantha Burgess, ha dichiarato in una dichiarazione che “il 2024 inizia con un altro mese storicamente caldo: non solo gennaio è il mese più caldo mai registrato, ma abbiamo anche appena vissuto un periodo di 12 mesi con una temperatura superiore a 1,5 gradi sopra la temperatura periodo di riferimento preindustriale. Una rapida riduzione delle emissioni di gas serra è l’unico modo per fermare l’aumento delle temperature globali”.

L’impatto delle attività umane e El Niño:
La crisi climatica è causata principalmente dalla combustione di carbone, petrolio e gas per produrre energia. I suoi effetti sono amplificati dal fenomeno naturale di El Niño, che si verifica nell’Oceano Pacifico e che ha contribuito anche all’aumento della temperatura globale negli ultimi mesi.

Gli eventi meteorologici estremi, già rafforzati dal riscaldamento globale a lungo termine, sono ora esacerbati da El Niño, creando una combinazione devastante. Più di 160 incendi in Cile questa settimana hanno ucciso più di 120 persone e ridotto in cenere interi quartieri, diventando gli incendi più mortali nella storia recente del paese.

Anche in California, le recenti tempeste sono state esacerbate da El Niño, con forti piogge e un aumento del potere distruttivo.

Conclusione :
L’aumento della temperatura globale superiore a 1,5 gradi Celsius negli ultimi 12 mesi rappresenta un serio avvertimento per il futuro del nostro pianeta. Ciò evidenzia l’urgente necessità di adottare misure drastiche per ridurre le emissioni di gas serra e limitare il riscaldamento globale. Dobbiamo agire rapidamente per evitare le conseguenze devastanti di un cambiamento climatico incontrollabile, che minaccerebbe la sopravvivenza di molte specie e la stabilità del nostro ecosistema. La responsabilità di proteggere il nostro pianeta spetta a tutti noi ed è imperativo intraprendere azioni collettive e individuali per combattere il riscaldamento globale.

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