Titolo: Le nuove linee guida per la verifica dei certificati infermieristici suscitano critiche
Introduzione :
Le infermiere nigeriane si trovano ad affrontare nuovi requisiti per la verifica dei loro certificati, provocando un’ondata di critiche da parte loro. Il Consiglio infermieristico e ostetrico della Nigeria (NMCN) ha recentemente pubblicato linee guida riviste in cui si afferma che gli infermieri richiesti devono ora avere almeno due anni di esperienza dopo aver ottenuto la licenza di pratica permanente. In questo articolo esploreremo queste nuove linee guida e le reazioni che hanno generato.
Le nuove linee guida:
Secondo le nuove linee guida NMCN, gli infermieri candidati devono andare sul sito web del consiglio ed effettuare l’accesso per avviare la richiesta di verifica. Per la verifica dei certificati presso i consigli infermieristici esteri è necessario pagare una tassa non rimborsabile. Inoltre, i candidati idonei devono avere almeno due anni di esperienza dopo aver ottenuto la licenza di pratica permanente. Qualsiasi richiesta con una licenza provvisoria verrà respinta. Il Consiglio richiederà inoltre un certificato di buona condotta all’istituzione presso la quale lavora il candidato e all’ultimo istituto di formazione infermieristica frequentato.
Le reazioni:
Gli infermieri nigeriani hanno fortemente criticato queste nuove linee guida. Credono che la NMCN stia cercando di scoraggiarli richiedendo due anni di esperienza lavorativa prima che possano verificare i loro certificati. Alcuni hanno anche sottolineato che la verifica richiede ora un minimo di sei mesi, il che è eccessivo. I critici hanno chiesto al governo nigeriano di intervenire nella situazione e hanno definito le nuove linee guida “stregoneria” da parte dell’NMCN.
Conclusione :
Le nuove linee guida della NMCN per la verifica dei certificati infermieristici hanno suscitato forti critiche da parte degli infermieri nigeriani. Ritengono che queste richieste siano esagerate e non tengano conto delle sfide che devono affrontare, come i bassi salari e la mancanza di opportunità di avanzamento di carriera. Resta da vedere se la NMCN rivedrà queste linee guida a seguito di questa reazione negativa. Nel frattempo, gli infermieri nigeriani continueranno a lottare per il diritto a un giusto riconoscimento e a opportunità nella loro professione.