Titolo: Implacabilità politica contro la ministra Irène Esambo: lotta per i portafogli ministeriali
Introduzione :
All’indomani della nomina dell’informatore incaricato di individuare la maggioranza parlamentare che accompagnerà il secondo mandato del presidente Félix-Antoine Tshisekedi, emerge un caso di inflessibilità politica. Il deputato Eliezer Ntambwe è accusato dai vicini della ministra Irène Esambo di voler minare le conquiste e le conquiste di quest’ultima alla guida del Ministero per le persone con disabilità. I difensori di Esambo puntano il dito contro Ntambwe, accusandolo di aver reclutato un gruppo di persone con disabilità con l’obiettivo di fare del male al ministro. Questa accanimento è motivato dalla corsa ai portafogli ministeriali?
Una lotta per il riconoscimento delle persone che vivono con disabilità:
Irène Esambo è un avvocato che ha dedicato la sua vita alla lotta per i diritti delle persone con disabilità nella Repubblica Democratica del Congo (RDC). Prima della sua nomina, il Ministero per le persone con disabilità non esisteva nell’architettura governativa congolese. È grazie al suo sostegno e alla magnanimità del presidente Tshisekedi che questo dipartimento ministeriale ha visto la luce. Esambo ha lavorato per l’inclusione sociale delle persone con disabilità, la promulgazione di una legge organica per la tutela dei loro diritti, la lotta contro la discriminazione e le disuguaglianze sociali, nonché l’istituzione di un’amministrazione dedicata alla loro cura. Questi risultati sono stati elogiati dal governo e dal Presidente, riconoscendo l’importanza di questa causa.
Le ambizioni politiche dietro l’implacabilità:
Per quelli vicini a Esambo, l’implacabilità del deputato Ntambwe sarebbe motivata dal suo desiderio di ottenere un portafoglio ministeriale nel prossimo governo. Affermano che Ntambwe desiderava la posizione ministeriale di Esambo e utilizzava il suo gruppo di disabili per minare il suo lavoro e screditarla. Secondo loro, alcuni politici sono disposti a sacrificare l’onore e la dignità degli altri per soddisfare i propri interessi personali ed egoistici. Questa situazione illustra una mentalità politica che privilegia le posizioni ministeriali a scapito di un vero impegno a favore della popolazione.
La reazione del deputato Ntambwe:
In risposta a queste accuse, il deputato Ntambwe nega qualsiasi tentativo di denigrare Esambo. Afferma che le sue azioni a favore delle persone vulnerabili non sono motivate da un desiderio di posizionamento, ma da un sincero impegno per questa causa. Sottolinea il fatto che non è interessato alla posizione ministeriale e che anche se il Presidente gli offrisse questo ministero, lo rifiuterebbe. Ntambwe chiede a Esambo di essere sincero e onesto nelle sue accuse e ricorda il difficile percorso che lui stesso ha intrapreso per ottenere il mandato legislativo.
Conclusione :
Il caso delle molestie contro la ministra Irène Esambo solleva interrogativi sulle ambizioni politiche che hanno la precedenza sull’impegno nei confronti della popolazione. Sebbene Esambo abbia dedicato la sua vita alla lotta per i diritti delle persone con disabilità, alcuni politici faranno di tutto per ottenere una posizione ministeriale. Ciò riflette una mentalità politica egoistica che deve evolversi per anteporre l’interesse generale agli interessi personali. Il riconoscimento del lavoro di Esambo e il consolidamento dei risultati ottenuti a favore delle persone con disabilità devono avere la precedenza sui giochi politici.