Oggi parleremo di uno degli attori emergenti nelle relazioni internazionali in Africa: l’Iran. Isolato sulla scena diplomatica mondiale, il Paese celebra quest’anno il 45° anniversario della Rivoluzione islamica, un punto di svolta importante nella sua storia. Da allora, l’Iran ha cercato di posizionarsi come una potenza fondamentale nel continente africano, sviluppando accordi e azioni in diversi ambiti.
Per comprendere meglio questa dinamica, abbiamo avuto il piacere di intervistare Alhaji Bouba Nouhou, professore e ricercatore presso l’Università Michel de Montaigne di Bordeaux, specializzato nelle relazioni tra Iran e Africa a partire dalla rivoluzione del 1975. .
L’interesse dell’Iran per l’Africa non è nuovo. Da diversi decenni il Paese ha stabilito partenariati economici e politici con diversi paesi africani, contribuendo così allo sviluppo di forti relazioni bilaterali. Ma negli ultimi mesi, l’Iran ha intrapreso una nuova offensiva, in particolare nel Sahel, una regione afflitta da numerose sfide alla sicurezza.
Secondo Alhaji Bouba Nouhou, l’Iran cerca di diversificare i suoi partenariati e posizionarsi come potenza in tutte le aree dell’Africa. Sottolinea che il Paese si sta concentrando in particolare su settori come l’energia, l’agricoltura, le infrastrutture e la sanità per rafforzare i suoi legami con i paesi africani.
In effetti, l’Iran ha molte risorse da offrire al continente. Per quanto riguarda l’energia, può condividere la propria esperienza nel petrolio e nel gas naturale, offrendo al contempo opportunità di cooperazione nel campo delle energie rinnovabili. Nel settore agricolo, l’Iran ha una grande esperienza nella gestione delle risorse idriche e nello sviluppo agricolo sostenibile, che può essere vantaggioso per molti paesi africani che affrontano sfide alimentari.
Inoltre, l’Iran ha sviluppato competenze anche nel campo della sanità, soprattutto nel campo della ricerca medica e delle tecnologie mediche. Questa esperienza potrebbe aiutare a rafforzare i sistemi sanitari in Africa, in particolare nei paesi che affrontano sfide come la pandemia di COVID-19.
Naturalmente, queste iniziative iraniane in Africa non sono prive di domande e critiche. Alcuni sottolineano i legami dell’Iran con gruppi estremisti nella regione del Sahel, che potrebbero minare la stabilità della regione. Altri si preoccupano dell’influenza religiosa dell’Iran su alcuni paesi africani a maggioranza musulmana.
È quindi essenziale monitorare da vicino gli sviluppi nelle relazioni Iran-Africa, tenendo conto sia delle opportunità che delle sfide che possono presentare. L’Iran ha chiaramente espresso il desiderio di posizionarsi come potenza in Africa, ed è importante comprendere le implicazioni di questa ambizione per i paesi africani..
In conclusione, l’Iran sta rafforzando i suoi legami con l’Africa e cercando di posizionarsi come potenza in tutti i settori. Questa ambizione presenta interessanti opportunità per i paesi africani, in particolare nei settori dell’energia, dell’agricoltura e della sanità. Ma solleva anche preoccupazioni e sfide che è importante tenere in considerazione. È quindi fondamentale monitorare da vicino l’evoluzione di questo rapporto negli anni a venire.
Cosa ne pensi ? L’Iran può diventare una potenza essenziale in Africa?