Ultime notizie dall’aeroporto di Bipemba: ordinato di sgomberare i proprietari delle case costruite sul suo sito
Nella città di Mbuji-Mayi, l’aeroporto di Bipemba è nel bel mezzo di lavori di costruzione e ammodernamento. Purtroppo questo non avviene senza problemi per i residenti che vivono nella proprietà aeroportuale. In seguito ad un incontro tra l’ufficio del governatore provinciale, l’Autorità per le vie aeree e la società China Jiang International Construct, è stato annunciato che i proprietari delle quasi 800 case saranno costretti ad evacuare.
La ditta cinese responsabile dei lavori di costruzione dell’aeroporto prevede di iniziare la demolizione delle case a partire dal 5 marzo, per poter proseguire i lavori iniziati nell’aprile 2023. I proprietari delle case hanno quindi due settimane per smontare i tetti e recuperare alcuni materiali da costruzione prima che inizi la demolizione.
È importante sottolineare che queste case sono state assegnate alle popolazioni dal governo provinciale del Kasaï-Oriental. L’esecutivo provinciale aveva addirittura offerto un risarcimento agli occupanti di questo sito. Tuttavia, i proprietari hanno ritenuto che gli importi proposti non corrispondessero al valore dei loro beni, il che ha creato tensioni tra le due parti.
Questa situazione evidenzia le difficoltà che i residenti devono affrontare quando un progetto su larga scala come la costruzione di un aeroporto sconvolge la loro vita quotidiana. Sebbene l’ammodernamento dell’aeroporto sia essenziale per lo sviluppo della regione, è fondamentale che le autorità garantiscano il rispetto dei diritti dei residenti, soprattutto in termini di risarcimenti giusti ed equi.
In conclusione, la costruzione e l’ammodernamento dell’aeroporto di Bipemba a Mbuji-Mayi ha conseguenze dirette per i proprietari delle case situate nell’area dell’aeroporto. L’imminente demolizione di queste case evidenzia le difficoltà incontrate dai residenti durante i grandi progetti infrastrutturali. È essenziale che le autorità garantiscano che i diritti dei residenti siano rispettati e che le perdite subite siano equamente compensate.