“Il governo delle Comore condanna fermamente la decisione della Francia di abolire i diritti fondiari a Mayotte”

Il governo delle Comore ha espresso con forza la sua disapprovazione per la decisione della Francia di rivedere la sua Costituzione e di abolire i diritti fondiari a Mayotte. Questa misura, annunciata dal ministro degli Interni francese durante la sua visita sull’isola, mira a combattere l’immigrazione clandestina. Tuttavia, è stato fermamente condannato dal Ministero degli Affari Esteri delle Comore.

In un comunicato ufficiale, il governo Moroni ha sottolineato che l’attuale situazione a Mayotte è il risultato della gestione francese dell’isola negli ultimi 49 anni. Respinge l’idea che la soppressione dei diritti fondiari colpisca i comoriani presenti a Mayotte, affermando che sono di casa sull’isola.

Moroni afferma che Mayotte è storicamente e giuridicamente riconosciuta come parte delle Comore, in conformità con il diritto internazionale e le risoluzioni delle Nazioni Unite. Di conseguenza, considera la decisione francese come una messa in discussione dell’appartenenza di Mayotte alla Francia.

Il Ministro degli Affari Esteri delle Comore sottolinea il desiderio di Moroni di continuare a rivendicare Mayotte come territorio delle Comore, con una propria identità culturale e linguistica. Esorta la Francia a rispettare la sovranità delle Comore sull’isola e insiste sul fatto che né il tempo né i cambiamenti costituzionali potranno alterare la storia e il destino condiviso dalle Comore delle quattro isole sorelle.

Questa reazione del governo delle Comore evidenzia una disputa persistente e complessa tra le Comore e la Francia riguardo all’adesione di Mayotte. Mentre la Francia considera Mayotte un dipartimento d’oltremare, le Comore rivendicano la sovranità sull’isola. Questa questione rimane oggetto di tensione e controversia tra i due paesi.

È essenziale comprendere le questioni storiche, politiche e sociali che circondano questa complessa situazione. La cooperazione e il dialogo tra la Francia e le Comore saranno essenziali per trovare una soluzione pacifica e giusta a questo problema. Nel frattempo, è importante monitorare da vicino gli sviluppi di questo caso e continuare a informare il pubblico sugli sviluppi futuri.

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