“Rafforzare il sostegno delle banche africane all’industria mineraria: un appello lanciato durante l’Indaba mineraria”

Le banche africane hanno esortato a sostenere l’industria mineraria

L’edizione di quest’anno del Mining Indaba ha invitato le banche locali ad aumentare il loro ruolo nel settore minerario sostenendo progetti ritenuti rischiosi dagli istituti di credito internazionali.

Nonostante detenga il 30% delle riserve minerarie mondiali, il continente africano ha ricevuto solo meno del 10% della media globale destinata all’esplorazione mineraria nel 2022.

Ciò è spesso spiegato dalla difficoltà che gli investitori hanno nel convincere i finanziatori internazionali ad assumere un impegno finanziario a favore di progetti africani.

Tuttavia, date le considerevoli riserve di minerali strategici, l’interesse per l’estrazione mineraria in Africa è aumentato negli ultimi anni e le istituzioni finanziarie locali sono incoraggiate ad assumersi una quota maggiore di responsabilità.

Célestin Mukeba Muntuabu, amministratore delegato di EquityBCDC, la seconda banca più grande della Repubblica Democratica del Congo, è nostro ospite allo show per condividere la sua visione dell’attività mineraria in Africa.

Gli alti tassi di interesse gravano sui mutuatari africani

Si prevede che i tassi di interesse rimarranno elevati nel 2024, esercitando una pressione ancora maggiore sui mutuatari africani che già spendono circa il 23% dei proventi delle esportazioni per ripagare i debiti esteri.

Oltre a far fronte a costi di finanziamento più elevati, i governi hanno difficoltà ad accedere a nuovo credito poiché i finanziatori privati ​​ritirano capitali dai paesi in via di sviluppo.

Aumentano i prezzi dello zucchero in Tanzania

Gli enti regolatori dello zucchero in Tanzania stanno cercando di aumentare l’offerta del prodotto, a causa di una carenza nazionale.

Il governo ha approvato l’importazione di 100.000 tonnellate di zucchero e prevede inoltre di aumentare la produzione locale di zucchero entro il prossimo anno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *