La società civile marcia a Dakar per rispettare il calendario elettorale di febbraio 2024
In Senegal la pressione aumenta dopo che il Consiglio costituzionale ha annullato il rinvio delle elezioni presidenziali. In questo contesto di tensione, la società civile si è mobilitata per far sentire la propria voce durante una marcia autorizzata questo sabato 17 febbraio a Dakar.
I partecipanti, muniti di bandiere nazionali e magliette con la scritta “Aar Sunu Elections”, si sono radunati alla rotonda di Sipres con l’obiettivo di difendere il rispetto del calendario elettorale. Questa marcia, supervisionata dalla polizia, è stata autorizzata a differenza delle mobilitazioni precedenti che erano state vietate.
Il collettivo Aar Sunu Elections mantiene la pressione per organizzare le elezioni presidenziali prima del 2 aprile, scadenza del mandato presidenziale. Nonostante le incertezze sulla fattibilità di un primo turno elettorale il 3 o 10 marzo, i manifestanti restano determinati a far valere la loro richiesta.
In attesa di una decisione ufficiale del presidente Macky Sall, il movimento della società civile chiede la convocazione del collegio elettorale per garantire che le elezioni si svolgano in tempo. Resta l’incertezza sulla data precisa delle elezioni, mentre la popolazione resta attenta all’evoluzione della situazione politica.
Questa mobilitazione cittadina riflette l’impegno dei senegalesi a rispettare i principi democratici e l’organizzazione di elezioni trasparenti nel paese. La pressione esercitata dalla società civile evidenzia l’importanza del rispetto delle scadenze costituzionali e della partecipazione popolare al processo democratico del Senegal.