L’attualità politica nella Repubblica Democratica del Congo sta vivendo nuovi sviluppi con l’invalidazione di 9 deputati nazionali dell’Alleanza delle Forze Democratiche del Congo (AFDC) da parte della Corte Costituzionale. Questa decisione ha immediatamente suscitato reazioni all’interno del partito politico, che ha promesso di “lottare affinché i suoi diritti prevalgano”.
Il segretario generale dell’AFDC, Guy Richard Malongo, ha espresso la sua determinazione in un comunicato diffuso il giorno dopo l’annuncio della Corte Costituzionale. Egli ha sottolineato che sotto la supervisione del presidente del partito Bahati Lukwebo si stanno compiendo passi per difendere i diritti dell’AFDC.
“L’autorità morale Bahati Lukwebo è in serio contatto. Esprimiamo una piccola riserva su ciò che si dovrebbe fare oggi, in attesa del proseguimento degli incontri che il presidente sta avendo. Ne siamo sinceramente convinti e continueremo a lottare affinché i nostri diritti prevalgano ”, ha dichiarato Guy-Richard Malongo.
Tra i deputati invalidati figura Serge Bahati, relatore dell’ufficio età dell’Assemblea nazionale e figlio di Bahati Lukwebo, che avrà un impatto sulle prospettive politiche dell’AFDC. Le invalidazioni potrebbero influenzare anche la partecipazione del partito politico alla composizione del prossimo governo.
Questa situazione solleva interrogativi sul futuro politico dell’AFDC, nonché sulle possibili scelte strategiche future del partito. Nei prossimi giorni si prevedono sviluppi significativi, mentre l’AFDC si impegna a difendere le proprie posizioni e i propri rappresentanti all’interno delle istituzioni politiche del Paese.