In questo tragico giorno di marzo 2024, si è verificato un tragico evento nello stato di Taraba, in Nigeria, quando un autobus da 18 posti è stato attaccato da individui armati nel villaggio di Gamkwe, nell’area del governo locale di Donga. L’autista dell’autobus, che è riuscito a scappare, ha detto che gli aggressori sembravano piangere la perdita di uno di loro, attaccando l’autobus con il pretesto che si credeva che i passeggeri fossero membri della tribù Tiv, accusata di essere responsabile della morte. del membro del gruppo di vigilanza.
Questo attacco ha provocato la scomparsa di almeno 15 persone, tra cui donne e bambini, provocando grande commozione nella regione. Il ritrovamento da parte della polizia di sette cadaveri, tra cui cinque donne, un uomo e un neonato, durante un pattugliamento volto a mantenere l’ordine e allentare le tensioni tra le etnie locali, ha accentuato il clima di tensione e di preoccupazione.
Il commissario di polizia dello stato di Taraba, CP David Iloyonomon, ha affermato che i tragici eventi sono stati innescati dalla scomparsa di un pastore e di un fedele dalla sua chiesa mentre si recavano al loro luogo di culto. La macabra scoperta dei loro corpi ha scatenato un’ondata di violenza diretta contro la comunità Tiv della città.
Questa tragedia evidenzia ancora una volta le profonde tensioni etniche e l’urgente necessità di trovare soluzioni pacifiche e durature per garantire la sicurezza e la convivenza armoniosa dei diversi gruppi etnici nella regione.
Questa storia solleva interrogativi sulla necessità di un’azione urgente per prevenire ulteriori episodi di violenza tra comunità e promuovere il dialogo e la riconciliazione al fine di costruire un futuro pacifico per tutti i residenti della regione di Taraba.